FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] , 3835A, 3836 A) e un quinto di proprietà Corsini, opta per binati di colonne, nicchie e statue a sostegno di una trabeazione sinuosa sulla quale corre un ballatoio intorno a tutto l'ambiente. Questo fare borrominiano, che tiene a mente la nave del ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] di Cristo dipinta a fresco nella seconda campata della volta della navata, insieme con il fregio di putti nella trabeazione. All'interno di un ambiente saturo di sperimentazione artistica, il linguaggio del G. si misurò con quello di Giulio ...
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LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] la cura della Fabbrica al L., che stipulò nel 1513-14 il contratto con gli scalpellini per i capitelli e la trabeazione esterna del coro (Frommel, 1976, doc. 390a); sempre come "curator fabrice Sancti Petri" il 4 ag. 1514 il L. sottoscriveva i ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] di Monza (oggi palazzo degli Studi) in modi di regolare semplicità, nobilitati da un cornicione in forma di trabeazione ionica, ma resi più disadorni da un'esecuzione che rinuncia al bugnato (vi contrastano i colonnati del cortile realizzati ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] gli scultori Matteo e Gian Giacomo da Lugano e Martino Bissone si impegnarono a realizzare la balaustra lapidea sopra la trabeazione del portico del palazzo della Loggia di Brescia, su modello di Piantavigna (Zamboni, 1778, p. 81); il lavoro non fu ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] piedistallo di una colonna, nel 1515; colonne dai fusti finemente decorati e poste su alti basamenti sostengono una trabeazione, mentre sul parapetto dell'ordine superiore si collocano delle slanciate colonnine concluse dal classico motivo ad archi e ...
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DONADIO, Giovanni, detto il Mormanno (Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Mormanno (Cosenza) nella seconda metà del XV secolo. Sono scarse le notizie ed i documenti sull'arte di costruire organi nel [...] le quali si segnala il palazzo Di Capua, ora Marigliano.
Nella facciata, il portale composto da due pilastri ionici con trabeazione su cui è impostato un arco a tutto sesto verrà così diffusamente ripreso da rappresentare l'elemento più tipico dell ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] di essi la luce sale verso l'alto per essere catturata e diffusa dalla decorazione a greca che si snoda sulla trabeazione e dai lacunari a croce della volta. Le tele hanno per soggetto la Madonna Addolorata, S. Giovanni Evangelista e quattro Angeli ...
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GAROLI, Pietro Francesco
Paola Mercurelli Salari
Figlio di David, nacque a Torino nel 1638.
Nei documenti il cognome ricorre sia nella forma "Garoli" sia in quella "Garolli", mentre il nome è sempre [...] Nella galleria del primo piano realizzò dei finti loggiati aperti su vedute campestri e urbane animate di figurine. Sulla trabeazione sono dipinti dei Putti reggifestone, nei quali è stato ipotizzato l'intervento di Garzi per le forti somiglianze con ...
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MARCHESI, Andrea, detto il Formigine
Valerio Da Gai
Figlio di Pietro nacque a Formigine (presso Modena). La data di nascita è convenzionalmente fissata agli anni 1480-90 in base alle prime indicazioni [...] tabernacolare fortemente articolato e mutuato dalla tradizione lombardo-veneta, con nicchie e colonne binate sorreggenti una ricca trabeazione. L'ornamentazione a girali, che tende a coprire tutte le superfici disponibili, presenta un intaglio di ...
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trabeazione
trabeazióne s. f. [der. del lat. trabs trabis «trave», raccostato per la forma a trabea e trabeatus (v. trabea e trabeato1)]. – Elemento degli ordini architettonici costituito dalla struttura orizzontale portata dalle colonne e...
dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...