MESSENIA
N. Kaltsas
Regione del Peloponneso sud-occidentale delimitata a E dal Taigeto, a Ν dal fiume Neda, a O dal Mare Ionio e a S dal Golfo di M.; il nome deriva da quello della regina Messene, figlia [...] m 7,420 x 6,875.
Nello scavo all'esterno della fondazione del tempio, si rinvennero parti dell'alzato e della trabeazione. Il materiale impiegato era il pòros stuccato, mentre la crepidine era realizzata in calcare. Le tegole di copertura erano in ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] di Cristo dipinta a fresco nella seconda campata della volta della navata, insieme con il fregio di putti nella trabeazione. All'interno di un ambiente saturo di sperimentazione artistica, il linguaggio del G. si misurò con quello di Giulio ...
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STELLA, Paolo
Jan Bažant
Anne Markham Schulz
STELLA, Paolo. ‒ Pietro Paolo (meglio noto come Paolo) di Francesco Stella nacque fra il 1495 e il 1500 da una famiglia stabilitasi a Melide, sul lago di [...] , i quali sono collegati da una balaustrata. Le basi delle colonne sono ioniche, con due tori e scozie. La trabeazione, derivata dall’architettura imperiale romana, possiede una cornice con modiglioni di acanto alternati a rosette. La facciata del ...
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LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] la cura della Fabbrica al L., che stipulò nel 1513-14 il contratto con gli scalpellini per i capitelli e la trabeazione esterna del coro (Frommel, 1976, doc. 390a); sempre come "curator fabrice Sancti Petri" il 4 ag. 1514 il L. sottoscriveva i ...
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Vedi FIGALIA dell'anno: 1960 - 1994
FIGALIA (Φιγαλία, Φιγάλεια, Φιγαλέα; Phigalia)
L. Guerrini
Antica città greca nella zona O dell'Arcadia, situata al di sopra di una terrazza montuosa a picco su una [...] nelle immediate vicinanze del tempio, probabilmente testimonianza di un più antico progetto poi abbandonato). Le colonne portavano una trabeazione ionica consistente in un architrave del tipo più antico (cioè liscio, senza fasce) e di un fregio ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] di Monza (oggi palazzo degli Studi) in modi di regolare semplicità, nobilitati da un cornicione in forma di trabeazione ionica, ma resi più disadorni da un'esecuzione che rinuncia al bugnato (vi contrastano i colonnati del cortile realizzati ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] gli scultori Matteo e Gian Giacomo da Lugano e Martino Bissone si impegnarono a realizzare la balaustra lapidea sopra la trabeazione del portico del palazzo della Loggia di Brescia, su modello di Piantavigna (Zamboni, 1778, p. 81); il lavoro non fu ...
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VALVASSORI, Gabriele
Augusto Roca De Amicis
Nacque a Roma il 21 agosto 1683, quinto di nove figli, da Benedetto, falegname bergamasco, e da Adriana Francesca Bendatti (Rava, 1934, p. 389). La sua formazione [...] fluisce verso l’altare grazie a due raccordi concavi; l’altare è organicamente saldato all’articolazione, emergendo dalla trabeazione continua con un frontespizio che si sovrappone alla ribassata volta. Per l’Arciconfraternita di S. Maria dell’Orto ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] piedistallo di una colonna, nel 1515; colonne dai fusti finemente decorati e poste su alti basamenti sostengono una trabeazione, mentre sul parapetto dell'ordine superiore si collocano delle slanciate colonnine concluse dal classico motivo ad archi e ...
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DONADIO, Giovanni, detto il Mormanno (Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Mormanno (Cosenza) nella seconda metà del XV secolo. Sono scarse le notizie ed i documenti sull'arte di costruire organi nel [...] le quali si segnala il palazzo Di Capua, ora Marigliano.
Nella facciata, il portale composto da due pilastri ionici con trabeazione su cui è impostato un arco a tutto sesto verrà così diffusamente ripreso da rappresentare l'elemento più tipico dell ...
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trabeazione
trabeazióne s. f. [der. del lat. trabs trabis «trave», raccostato per la forma a trabea e trabeatus (v. trabea e trabeato1)]. – Elemento degli ordini architettonici costituito dalla struttura orizzontale portata dalle colonne e...
dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...