GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken, XXV (1933-34), p. 122; M. Matronola, Un testo inedito di Berengario di Tours e il concilio romano del 1079, Milano 1936, p. 28 n. 3; A. Gallo, Aversa normanna, Napoli 1938, pp. 167 ...
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CROGI, Passitea
Gianfranco Formichetti
Nacque il 14 sett. 1564 a Siena da Pietro e da Camilla Balgiani.
Emula di s. Caterina, fin da giovanissima fu molto attiva nel campo assistenziale specialmente [...] fondatrice delle cappuccine. Non è da escludere infatti che alla tesi dell'intrigo ai danni dei coniugi Concini, sostenuta dal vescovo di Tours, la C. non fosse del tutto estranea. Si hanno notizie di questo fatto da una lettera che il 10 giugno 1617 ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] di L. con il papa; ma, più probabilmente, L. fu sconcertato dai tempi lunghi per la condanna di Berengario di Tours da parte di Gregorio e dall'atteggiamento certamente più moderato mostrato dal papa rispetto a quello assunto dallo stesso L. e da ...
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DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] storica - con altri famosi contemporanei suoi omonim, quali il Drogone arcidiacono di Parigi amico e antagonista di Berengario di Tours; o il "Drogo magister" della Fecunda ratis di Egberto di Liegi. Del resto l'antroponimo "Drogo", allora abbastanza ...
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DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] sia al proprio interno sia nei rapporti con l'Impero.
D. seguì poi il papa in Francia (LioneCluny-La Charité-Tours-Chartres), presenziando alla stipula dell'accordo di Saint-Denis col re di Francia (fine aprile-inizio maggio 1107) e agli incontri ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] , sin dagli inizi della sua attività ecclesiastica. Fu legato pontificio al concilio di Tours del 1054 per giudicare il caso dell'eresia eucaristica di Berengario di Tours, che si sarebbe protratta sino al 1079, avendo sempre più o meno coinvolto ...
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ALMICI, Pietro Camillo
Gianni Sofri
Nacque a Coccaglio (Brescia) il 2 nov. 1714 da Ottavio e da Silvia Veneziani. Studiò a Brescia, presso i somaschi e poi presso i filippini. Diciottenne, entrò nella [...] esponenti del movimento la prefazione alla traduzione di C. Rotigni del Mandamento, o sia ordinazione di mons. Bastiano, Arcivescovo di Tours, contenente la condanna d'un libello intitolato Lettera di M. ad un suo amico..., Venezia 1752, e, sotto lo ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] secolo si riconduce tutto il suo stile di vita. Le sue entrate provenivano da benefici sparsi in tutta Europa: Tours, Winchester, Andover, Middleton, castelli nello Stato della Chiesa, Bari, Parigi. Seppe far valere con energia i suoi diritti, senza ...
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GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] . Martino, in omaggio al fatto che egli era stato a suo tempo abate di un monastero dedicato al santo; e appunto a Tours il suo corpo venne portato e sepolto con tutti gli onori.
C. Silva Tarouca sostenne che l'ordo Romanus, la compilazione liturgica ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] anni della sua residenza in una sede universitaria. Suo cugino Giovanni ottenne per lui nel 1346 il prevostato di S. Martino di Tours, di cui il C. era già canonico. Nel 1351 il C. ricevette anche due cappellanie perpetue a Dinant e a Liegi. Sin ...
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tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...