Figlio (n. 1006 - m. Angers 1060) di Folco III Nerra e di una Ildegarda, successo al padre (1040), cercò di ampliare il suo stato in Turenna, ai danni di Teobaldo III di Blois, e nel Maine, combattendo [...] figli né dalla moglie Agnese, vedova di Guglielmo duca di Aquitania, né dalle tre successive mogli, si estinse con lui la prima dinastia dei conti d'Angiò. Protesse Berengario di Tours, nella prima fase della controversia eucaristica del sec. 11º. ...
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(fr. Loire) Fiume principale della Francia (1020 km; bacino 121.000 km2) che convoglia le acque di una buona parte del Massiccio Centrale e della regione sud-occidentale del Bacino di Parigi. Nasce dall’orlo [...] , Sarthe, Mayenne). A Nantes ha inizio il suo estuario, lungo circa 40 km. La portata del fiume è di 420-430 m3/s a Tours, di 700 a Saumur, di oltre 900 a Nantes. Il regime è di tipo pluviale: acque alte in inverno con massimo in febbraio, e acque ...
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Uomo politico francese (Cahors 1838 - Ville-d'Avray 1882), figlio di padre genovese. Messosi in vista fra i più coraggiosi oppositori dell'impero, eletto deputato nel 1869, votò contro la dichiarazione [...] dell'Interno. Uscito in pallone da Parigi assediata (7 ott.), fu l'anima della delegazione del governo nelle province; da Tours, da Bourges e infine da Bordeaux cercò di riorganizzare un esercito. Dopo la capitolazione di Parigi, mantenne il suo ...
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Scalve, Valle di Valle della Lombardia compresa nelle province di Bergamo e Brescia. Corrisponde all’alta valle del torrente Dezzo, affluente dell’Oglio, la cui bassa valle prende il nome di Val d’Angolo. [...] Terme).
In età preromana e romana fu abitata dai Camuni. Nel 774 vi ebbe dei beni il monastero di S. Martino di Tours, per donazione di Carlomagno. Alla fine del 12° sec. la valle appare organizzata a comunità, con consoli e credenza, in dipendenza ...
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Uomo politico francese (Parigi 1872 - Jouy-en-Josas 1950). Funzionario dal 1895 al 1919 del Consiglio di stato, fu portato alla politica dagli ultimi sussulti dell'affare Dreyfus e dalla profonda influenza [...] ; Lettres sur la réforme gouvernementale, 1917). Deputato dal 1919, presidente del gruppo parlamentare socialista, nel congresso di Tours (dic. 1920) guidò la minoranza che si oppose all'adesione alla Terza internazionale (la maggioranza diede vita ...
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Giurista e storico (Parigi 1529 - ivi 1615). Studiò a Parigi, Tolosa, Bologna ed ebbe maestri F. Hotman, F. Baudouin, I. Cuiacio e M. Socini. Avvocato al tribunale di Parigi, si rese famoso nel processo [...] (1583). Poi (1585) fu avvocato generale alla Corte dei conti; quindi (1588) deputato ai secondi stati di Blois. Seguì a Tours la parte del parlamento rimasta fedele a Enrico III. Seguì poi Enrico IV a Parigi, dove ricoprì la propria carica fino al ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] , sin dagli inizi della sua attività ecclesiastica. Fu legato pontificio al concilio di Tours del 1054 per giudicare il caso dell'eresia eucaristica di Berengario di Tours, che si sarebbe protratta sino al 1079, avendo sempre più o meno coinvolto ...
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DUPUY (du Puy, de Podio), Géraud (Gerardo)
Bernard Guillemain
Originario del Limosino, forse della zona di Rosiers d'Egletons dalla quale - provenivano i Roger, è stato ritenuto imparentato con i papi [...] resse per quattordici anni. Poi fu trasferito da Urbano V, il 18 ag. 1363, all'abbazia di Marmoutier, nella diocesi di Tours, dove successe a suo fratello Pierre. I beni dell'abate defunto sarebbero dovuti tornare alla Camera apostolica in virtù del ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] , dettagliatamente per quanto riguarda il periodo tra il 565 e il 602, più sommariamente fino al 680. Gregorio di Tours riferisce dei primi contatti di questo popolo con i Franchi, Paolo Diacono testimonia dei rapporti avuti con i Longobardi tra ...
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Uomo politico francese, comunista, nato a Paimpol (Côtes-du-Nord), il 20 settembre 1869. Professore di filosofia, aderì nel 1891 al Parti ouvrier français di Guesde passando poi (1905) al Partito socialista [...] , contribuirono notevolmente a determinare, in seno al Partito socialista, la crisi che venne risolta dal congresso di Tours del 1920. Costantemente rieletto deputato fino al 1928 e nell'ottobre 1935 primo senatore comunista, fu sottoposto varie ...
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tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...