GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Bertucci (Bertuccio)
Giuseppe Del Torre
Figlio di Giacomo e di Samaritana di Bertucci Pisani, nacque a Venezia intorno al 1423 dal ramo di S. Giovanni in Bragora [...] e - passando per Milano, dove si unì all'oratore sforzesco e a quello fiorentino, e per Lione - giunse a Tours il 4 novembre.
Rimase presso la corte francese quasi venti mesi intrattenendo stretti rapporti con eminenti personalità dell'entourage di ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Turingi
Ursula Koch
I turingi
La regione del medio corso dell’Elba, del Saale e dell’Unstrut, insieme alla zona [...] proseguiti nel tempo.
Dei Turingi a ovest del basso Reno, che nel 491 furono sconfitti da Clodoveo, riferisce Gregorio di Tours (Hist. Franc., II, 9, 27), ma non è certo se faccia confusione con i Tungri (Tongern). Tuttavia, anche attraverso le ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Pietro
Fiorella Bartoccini
Nacque l'11 ott. 1815 a Roma, da Luciano e da Alessandrina Bleschamps. Fu il più irrequieto e il più ribelle dei loro numerosi figlioli, fonte continua di preoccupazioni [...] una imponente manifestazione repubblicana, a quello dell'assoluzione per legittima difesa, da parte dell'Alta Corte di giustizia di Tours, del B., che aveva chiesto di essere esentato dai suoi privilegi e giudicato secondo il diritto comune. "Il faut ...
Leggi Tutto
Ordine emanato da un’autorità; norma, provvedimento di carattere legislativo o amministrativo.
Diritto
Diritto pubblico
Nello Stato assoluto, riassumendosi nel sovrano ogni potere dello Stato, il potere [...] su richiesta del clero e con il consenso dei grandi signori. Celebri o. reali furono, tra le altre, quella di Montilles-Tours (1453), promulgata da Carlo VII; l’o. di Villers-Cotterêts (1539), pubblicata da France;sco I.
Si chiamarono o. anche gli ...
Leggi Tutto
Rovesciato il secondo gabinetto Baldwin alle elezioni del giugno 1929, rimase per un decennio in opposizione solitaria e pertinace.
Conservatore indisciplinato ed eterodosso, tanto meno poteva sperare [...] & B), e il bisogno di vedere e di farsi vedere, fra le rovine delle città bombardate, dopo l'avventuroso volo a Tours il 13 giugno 1940. Quindi la serie infinita di viaggi e conferenze internazionali e ispezioni e visite: l'incontro atlantico, il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] in Capite a Roma, cui venne dato il diritto di avere un mulino sul Tevere; una lettera all'arcivescovo Teodolo di Tours relativa al monastero di S. Giuliano della stessa città; la conferma alla Chiesa di Autun del diritto di libera elezione del ...
Leggi Tutto
LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] del gennaio 938, indirizzato a Ugo il Grande, duca dei Franchi, a non consentire che nel monastero di S. Martino a Tours, di cui era abate laico, le donne entrassero per motivi diversi dalla preghiera.
L'azione riformatrice di L. VII è testimoniata ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] alla santificazione degli asceti (Antonio e Ilarione)10, dei vescovi (Acolio di Tessalonica, Eusebio di Vercelli, Martino di Tours e Massimo di Torino)11 e dei buoni imperatori, come appunto Teodosio il Grande, nuovo modello di optimus princeps ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Carlo
**
Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] allo Sforza la fiducia del sovrano. Riuscì nel suo intento al punto che il vescovo d'Arezzo Gentile Becchi doveva scrivere da Tours, il 9 dic. 1493, a Piero de' Medici che alla corte francese si riteneva che il B. non avrebbe potuto resistere "in ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] (dicembre 1483); inoltre gli Stati di Provenza, nel gennaio 1484, lo nominarono rappresentante del clero agli Stati generali convocati a Tours.
Il favore goduto sotto Sisto IV fu al G. confermato da Innocenzo VIII. Il 18 febbr. 1487 fu nominato ...
Leggi Tutto
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...