ADELMANNO
Ovidio Capitani
Nacque a Liegi (cfr. epistola di A. alla memoria del maestro Fulberto, in Migne, Patr. Lat.,CXLIII, col. 1297, str. 18) verso la fine del sec. X e vi rimase sin verso il 1020, [...] mentre si trovava "inter Teutonicas aures",gli era giunta notizia della diffusione delle nuove teorie sacramentali dello scolastico di Tours, negatrici, a quanto A. confessa di aver appreso, della presenza reale di Cristo nell'Eucarestia (testo della ...
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FRANCESCO ORAZIO della Penna (al secolo Luzio Olivieri)
Elena De Rossi Filibek
Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, nel novembre del 1680, ultimo figlio del conte Orazio Olivieri e di una Francesca [...] spedizione in Tibet, dove era stata fondata nel 1707 una missione per iniziativa del padre François-Marie de Tours (nel 1703 la congregazione di Propaganda Fide aveva affidato tale compito ai cappuccini della provincia delle Marche).
Imbarcatosi ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] strinse rapporti con il vescovo Pietro (Igneo) di Albano. Al sinodo tenuto nel 1079 avrebbe preso posizione contro Berengario di Tours e la sua dottrina eucaristica. Nello stesso anno, a quanto pare, fu eletto vescovo di Segni, per iniziativa di ...
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CORBIE, Abbazia di
S. Maddalo
(Corbeia nei docc. medievali)
L'abbazia di C., situata in Piccardia (dip. Somme), non lontano da Amiens, alla confluenza dei fiumi Ancre e Somme, fu fondata nel 658-661 [...] p. 20ss.); il monastero giunse a superare al tempo dell'abate Adalardo (780-814, 821-826) le dimensioni di Saint-Martin di Tours o di Saint-Denis (Gasparri, 1991, p. 292). Sotto il governo di questo abate fu fondata, quale filiazione di C., l'abbazia ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] di Dol potesse esibire prove che stabilivano come avesse già ricevuto il pallium in passato, da mettere a confronto con quelle esibite da Tours (epp. 122, 126-27; anche in Regesta Pontificum Romanorum, nrr. 2789, 2806-07). E il 29 settembre 866 fu l ...
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CROGI, Passitea
Gianfranco Formichetti
Nacque il 14 sett. 1564 a Siena da Pietro e da Camilla Balgiani.
Emula di s. Caterina, fin da giovanissima fu molto attiva nel campo assistenziale specialmente [...] fondatrice delle cappuccine. Non è da escludere infatti che alla tesi dell'intrigo ai danni dei coniugi Concini, sostenuta dal vescovo di Tours, la C. non fosse del tutto estranea. Si hanno notizie di questo fatto da una lettera che il 10 giugno 1617 ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] di L. con il papa; ma, più probabilmente, L. fu sconcertato dai tempi lunghi per la condanna di Berengario di Tours da parte di Gregorio e dall'atteggiamento certamente più moderato mostrato dal papa rispetto a quello assunto dallo stesso L. e da ...
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CARLO II il Calvo, Imperatore
W.J. Diebold
Figlio di secondo letto dell'imperatore Ludovico il Pio e nipote di Carlo Magno, C. nacque a Francoforte nell'823. Dopo la guerra dinastica combattuta, dopo [...] probabilmente di uno scriptorium attivo non soltanto per il re ma anche per altri committenti, al pari di quelli di Tours, Reims e Saint-Amand. Per ciò che riguarda la produzione in avorio e in metallo sicuramente attribuibile alla committenza del ...
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priscillianesimo
Dottrina di tipo agnostico-manicheo, antitrinitaria, che fa capo a Priscilliano. Nato in Spagna il p. si estese anche in Gallia, ma qui l’episcopato reagì violentemente; quindi i priscillianisti, [...] . Il fatto destò grande scalpore e scandalo in tutta la cristianità e una decisa reazione degli stessi s. Martino di Tours e s. Ambrogio, e giovò indubbiamente alla diffusione, in Spagna e nella Gallia meridionale, del movimento che, favorito anche ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] miniature si ripeterà nel VII sec. nel Pentateuco di Tours, o Ashburnham, che è certamente derivato da una serie Caino), che è del tutto indipendente dalla tradizione del Pentateuco di Tours. Eppure le immagini non sono tolte di peso da un modello ...
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tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...