GIOVANNI d'Alessio d'Antonio, detto Nanni Unghero
Gerardo Doti
Non si conoscono con esattezza il luogo e la data di nascita di questo maestro di legname, architetto e ingegnere militare, che visse e [...] p. 117; D. Lamberini, Il cantiere delle fortificazioni nella Toscana del Cinquecento, in Les chantiers de la Renaissance. Actes des colloques… Tours 1983-84, Paris 1991, p. 227; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIV, pp. 102 s. (s.v. Giovanni d ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] incongrua (Ciardi, in Il Rosso e Volterra, pp. 61, 96). Ma una derivazione posteriore conservata nel Museo di Tours, ora persuasivamente attribuita a Giuliano Bugiardini (G. Dalli Regoli, Una nota per Giuliano Bugiardini, in Commentari d'arte, I ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] sorgeva sopra la sepoltura del primo apostolo), eretto da Gregorio Magno (Lib. Pont., I, p. 312) e descritto da Gregorio di Tours (De gloria martyrum; MGH. SS rer. Mer., I, 2, 1885, pp. 484-561: 504), in seguito più volte restaurato, ammodernato o ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] V, p. 97; Historia scholastica, 23, PL, CXCVIII, col. 1073b); si vedano per es. la Bibbia di Alcuino, miniata a Tours intorno all'840 (Bamberga, Staatsbibl., Bibl. 1, c. 7v) e l'altorilievo angolare del palazzo ducale di Venezia databile al principio ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] le più antiche figurazioni note di Babilonia, contenute nell'Apocalisse di Treviri (Stadtbibl., 31), opera realizzata nello scriptorium di Tours o in un'area sotto la sua influenza diretta ed esemplata su un codice italiano del sec. 6° (Klein, 1976 ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] ., B.P.L. 114, c. 17v; Lex Romana Visigothorum, Lex Alamannorum, Parigi, BN, lat. 4404, cc. 1v-2r, 197v, prodotto a Tours agli inizi del sec. 9°). Grande rilievo è in genere assegnato alla figura-ritratto nei codici con raccolte di leggi e capitolari ...
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BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] delle navate da cinque a tre. Tuttavia furono utilizzati anche altri modelli, in particolare della Francia settentrionale (Tours, Parigi), che testimoniano attivi nell'edificio architetti francesi di formazione eclettica. Si conosce il nome del ...
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ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] le altre a., insieme alle Virtù cardinali e a Logica, Etica e Fisica (Schlosser, 1891). In un manoscritto proveniente da Tours dell'832-843 (Bamberga, Staatsbibl., HI. IV, 12) che contiene il De institutione arithmetica di Boezio si trova conservata ...
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LORENA
C. Rabel
(franc. Lorraine; ted. Lothringen; Austrasia, Lotharingia nei docc. medievali)
Regione storica della Francia orientale, compresa fra il Belgio e il Lussemburgo a N, il fiume Sarre a [...] modelli adottati: la miniatura carolingia - la Prima Bibbia di Carlo il Calvo (Parigi, BN, lat. 1), prodotta a Tours, era allora conservata nella cattedrale di Metz -, quella ottoniana, dalla Reichenau, da Treviri e da Echternach, quella franco ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] dans l'antiquité et au moyen-âge, Parigi 1864; E. Garnier, Histoire de la verrerie et de l'émaillerie, Tours 1886; E. Molinier, L'émaillerie, Parigi 1891; M. Rosenberg, Geschichte der Goldschmiedekunst auf technischer Grundlage, 6 voll., Francoforte ...
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tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...