COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] in Angiò alla fine di dicembre, ma insieme a Bertrand de Beauvau era inviato di nuovo ai primi del 1452 a Tours alla corte del re di Francia, per dare appoggio all'Acciaiuoli, che trovava qualche difficoltà nel condurre le trattative, essendo giunta ...
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DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] storica - con altri famosi contemporanei suoi omonim, quali il Drogone arcidiacono di Parigi amico e antagonista di Berengario di Tours; o il "Drogo magister" della Fecunda ratis di Egberto di Liegi. Del resto l'antroponimo "Drogo", allora abbastanza ...
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DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] sia al proprio interno sia nei rapporti con l'Impero.
D. seguì poi il papa in Francia (LioneCluny-La Charité-Tours-Chartres), presenziando alla stipula dell'accordo di Saint-Denis col re di Francia (fine aprile-inizio maggio 1107) e agli incontri ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] , sin dagli inizi della sua attività ecclesiastica. Fu legato pontificio al concilio di Tours del 1054 per giudicare il caso dell'eresia eucaristica di Berengario di Tours, che si sarebbe protratta sino al 1079, avendo sempre più o meno coinvolto ...
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ALMICI, Pietro Camillo
Gianni Sofri
Nacque a Coccaglio (Brescia) il 2 nov. 1714 da Ottavio e da Silvia Veneziani. Studiò a Brescia, presso i somaschi e poi presso i filippini. Diciottenne, entrò nella [...] esponenti del movimento la prefazione alla traduzione di C. Rotigni del Mandamento, o sia ordinazione di mons. Bastiano, Arcivescovo di Tours, contenente la condanna d'un libello intitolato Lettera di M. ad un suo amico..., Venezia 1752, e, sotto lo ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] secolo si riconduce tutto il suo stile di vita. Le sue entrate provenivano da benefici sparsi in tutta Europa: Tours, Winchester, Andover, Middleton, castelli nello Stato della Chiesa, Bari, Parigi. Seppe far valere con energia i suoi diritti, senza ...
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GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] . Martino, in omaggio al fatto che egli era stato a suo tempo abate di un monastero dedicato al santo; e appunto a Tours il suo corpo venne portato e sepolto con tutti gli onori.
C. Silva Tarouca sostenne che l'ordo Romanus, la compilazione liturgica ...
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LIVI, Francesco
Davide Ruggerini
Nacque, forse a Firenze, da Carlo nella prima metà del Seicento. Tra il 1671 e il 1674 condusse un'attività autonoma come stampatore nell'antica strada fiorentina della [...] di altre due edizioni stampate dal L.: lo Specchio, o vero Descrizione della Turchia… (1673), attribuito a Justinien de Tours e le Poesie liriche diverse (1674) di G. Chiabrera, con l'aggiunta di due canzoni inedite, contenute in un manoscritto ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] avrebbe inviato lo J., descritto alternativamente come intagliatore di matrici nella Zecca di Parigi o direttore della Zecca di Tours, a Magonza perché si impadronisse dei segreti del nuovo metodo di fabbricazione dei libri. La morte di Carlo VII ...
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CALDERINI, Antonio
Vito R. Giustiniani
Nacque da Giuliano il 9 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol.443 bis, Chiavi / S. Giovanni, f. 172v, dove è registrato col titolo di "ser", forse [...] del re. La lettera di Luigi XI fu infatti spedita lo stesso giorno dal castello reale di Plessis-du-Parc, distante da Tours un chilometro; controfirmata "Calder", è l'unica in italiano fra le lettere del re a Lorenzo (ibid., XLV, 64).Non risulta però ...
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tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...