Vercelli
Città del Piemonte, capol. della prov. omonima, principale centro urbano della bassa Pianura Padana, dominata dal paesaggio agrario della risaia. Oppidum sorto nel 2° sec. a.C., Vercellae fu [...] sec. 11°. Nel 1050 vi fu tenuto un concilio, sotto Leone IX, nel quale furono condannate le dottrine di Berengario di Tours. A fianco della Lega lombarda nella lotta contro Barbarossa, V. fu poi teatro di contese fra guelfi e ghibellini, finché con ...
Leggi Tutto
FORBICI (fr. ciseaux; sp. tijeras; ted. Scheren; ingl. scissors)
Luigi SUTTINA
*
Gli antichi conobbero uno strumento per tagliare (gr. ψαλίς; latino forfex, -icis, donde il nome italiano) ricavato in [...] pregio in Francia le forbici di Moulins e, più tardi, nel sec. XVIII, anche quelle di Parigi, Châtellerault, Nevers e Tours. Le forbici ebbero forme assai varie e, talora, anche bizzarre. In Europa si imitavano le forbici persiane, le quali avevano ...
Leggi Tutto
FULBERTO di Chartres (Fulbertus Carnotensis)
Nato probabilmente in Francia (l'ipotesi che sia nato in Italia sembra si debba scartare) verso il 975, fu a Reims discepolo di Gerberto di Aurillac (v.). [...] , lo rivelano scrittore elegante, seppure eccessivamente ligio alle regole. Dei suoi molti discepoli il più famoso fu Berengario di Tours (v.).
Bibl.: C. Pfister, De Fulberti Carnotensis vita et operibus, Nancy 1885; J. A. Clerval, Les écoles de ...
Leggi Tutto
GEOFFROY de Vendôme
C. Pisoni
Abate dell'abbazia benedettina della Trinité di Vendôme (dip. Loir-et-Cher), G. nacque intorno al 1070 ad Angers, dove verso il 1085 frequentò la scuola della cattedrale. [...] . 239-245; M. Schapiro, Two Romanesque Drawings in Auxerre and Some Iconographic Problems, Princeton 1954; P. Meyvaert, Bérenger de Tours contre Albéric du Mont-Cassin, Revue bénédictine 70, 1960, pp. 324-332; J. de Montclos, Lanfranc et Bérenger. La ...
Leggi Tutto
VASSOIO
Filippo Rossi
Sorta di piatto fornito di sponde e destinato sia a contenere vivande sia a sostenere uno o più recipienti (vasi, ecc.). Di questa sorta di piatto si ha menzione fino dal Medioevo; [...] alveoli rapportati, e sostenuto da un motivo architettonico traforato; come centro da tavola doveva servire quello mostrato a Gregorio di Tours nel Palazzo reale di Nogent da Chilperico che lo aveva fatto fabbricare in oro, del peso di 50 libbre, e ...
Leggi Tutto
SAN VITTORE
Pio Paschini
VITTORE Abbazia di canonici regolari a Parigi, che fu a capo di una congregazione di canonici regolari (v. agostiniani). L'abbazia fu sede di una celebre scuola teologica. Guglielmo [...] poi di alcuni antichi discepoli e ad esortazione specialmente di Ildeberto di Lavardin vescovo di Le Mans (poi arcivescovo di Tours), Guglielmo riprese a San Vittore la sua attività di maestro di retorica e dialettica e vi ebbe di nuovo come ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato a Nîmes il 30 aprile 1796, morto a Parigi il 10 febbraio 1880. Fece gli studî di legge ed esercitò l'avvocatura a Nîmes, quindi a Parigi, dove difese in processi politici il National [...] settembre 1870), fu nominato ministro guardasigilli, poi dell'Interno e infine della Guerra. Raggiunse il governo a Tours, e collaborò col Gambetta ai provvedimenti imposti dalla gravità della situazione politica. Cadde nelle elezioni dell'8 febbraio ...
Leggi Tutto
IACOPO da Revigny
Giuseppe Ermini
Giureconsulto francese, nato a Revigny (Lorena) forse intorno al 1230 e morto a Firenze sulla fine del 1296. Studiò diritto a Bologna, dove fu discepolo di Giacomo [...] Medioevo (trad. Bollati), II, ii, Firenze 1844-45, p. 192 segg.; V. Le Clerc, Jacques de R., in Histoire létt. de la France, XX, Parigi 1895; De Tourtoulon, Les oeuvres de J. de R., Tours 1899; E. Besta, in Riv. it. per le scienze giuridiche, 1910. ...
Leggi Tutto
CECCARELLI, Naddo
C. De Benedictis
Pittore senese, allievo di Simone Martini, attivo nel secondo quarto del 14° secolo. C. è documentato esclusivamente da due opere firmate e datate: la Madonna con [...] pittura italiana, II, La scuola senese del XIV secolo, den Haag-FirenzeRoma 1934, pp. 329-336; M. Laclotte, Musée de Tours. La donation Octave Linet. I. Peintures italiennes, RLouvre 14, 1964, pp. 181-187:182-183; B. Berenson, Italian Pictures of ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] secolo si riconduce tutto il suo stile di vita. Le sue entrate provenivano da benefici sparsi in tutta Europa: Tours, Winchester, Andover, Middleton, castelli nello Stato della Chiesa, Bari, Parigi. Seppe far valere con energia i suoi diritti, senza ...
Leggi Tutto
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...