BERENGARIO
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Figlio di Arnaud d'Echauffour, feudatario ribelle del duca Guglielmo di Normandia e da quest'ultimo esiliato per tre anni, chetrascorse in Italia meridionale presso parenti ed amici, prima [...] p. 117). Chiaramente, l'allusione è al periodo compreso tra la fine dei 1079 ed i primi del 1079, quando Berengario di Tours era a Roma, in attesa di potersi difendere nell'ultimo appello della sua trentennale vicenda ed i suoi avversari (Alberico di ...
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Tessuto in intreccio tela dal caratteristico aspetto granuloso e ondulato, più o meno pronunciato, prodotto durante la rifinitura dal restringimento che subisce il filato in seguito alla forte torsione.
La [...] i crespi di Navarra. Nel 1688 un certo Bourges ottiene il privilegio di fabbricarli a Lione. Poi si fabbricano a Parigi e a Tours. Già nel 1584, ai funerali del duca d'Angiò, il crespo nero e viola è usato come manifestazione di lutto.
I crespi ora ...
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Siro d'origine, nacque a Nola in Campania, e dal vescovo Massimo fu ordinato prete. Nel 250, durante la persecuzione di Decio, venne arrestato invece di Massimo, che era fuggito, e fu sottoposto a tormenti. [...] S. Paolino di Nola attesta la grande affluenza di pellegrini accorsi a venerare il santo. I carmi e le lettere di S. Paolino sono le sole fonti di notizie di cui si valsero Gregorio di Tours e Beda il Venerabile.
Bibl.: Acta Sanctorum, genn., II, 14. ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] dalle prime incursioni del 352 e del 406, venne presa e saccheggiata dagli Unni verso la metà del sec. 5°; Gregorio di Tours (Hist. Fr., II, 6), che riporta la leggendaria notizia secondo la quale si sarebbe salvato dalle fiamme solo l'oratorio di ...
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Pittore (Parigi 1616 - ivi 1655). Allievo di S. Vouet, è uno degli artisti più rappresentativi del suo tempo. Dedicatosi inizialmente alla decorazione dei libri (vignette, iniziali, ecc.), nel 1644 ottenne [...] e dei maestri italiani, sono caratterizzate da un colorito delicato e fresco e dalla ricerca di un equilibrato ideale classicistico che, nei quadri di soggetto religioso (La messa di s. Martino di Tours, 1654, Parigi, Louvre), si fa più austero. ...
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. Opera romana di fortificazione assai simile al castrum (v. accampamento; castro), ma di minori dimensioni, come è dimostrato dalla parola medesima: a castro diminuto vocabulo sunt nuncupata castella [...] ., II, 5; III, 1). D'altra parte Ammiano Marcellino dà a Lutetia il nome di castellum, e già Gregorio di Tours usa indifferentemente per alcune località il nome di castrum e di castellum. E del resto sono oggi ordinariamentc ritenuti come castella ...
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REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] in quelle di Notre-Dame di R. si colgono rapporti anche con le cattedrali di Soissons e Laon.
Bibl.:
Fonti. - Gregorio di Tours, Historia Francorum, a cura di R. Latouche (Les Classiques de l'histoire de France au Moyen Age, 27-28), 2 voll., Paris ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] vi erano gli Aulerci della Normandia, frazionati in tre tribù: Cenomani (le Mans), Eburovici (Évreux) e Diablinti; sulla Loira i Turoni (Tours), gli Andi (Angers), i Namneti (Nantes); al di là i popoli dell'Armorica, fra i quali i più potenti erano i ...
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Mansuelli, Guido Achille
Barbara Pulcini
Archeologo e storico del mondo antico, nato a Monopoli (Bari) il 15 aprile 1916. Ha ricoperto le cariche di ispettore (1949-56) e di soprintendente (1961-63) [...] ) l'Istituto di archeologia e la Scuola di specializzazione in archeologia. Ha ricevuto la laurea honoris causa dall'università di Tours e il premio dei Lincei (Ministero dei Beni culturali) per l'archeologia nel 1977. Nel 1971 è stato nominato socio ...
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Brandon Albini, Maria. – Scrittrice italiana naturalizzata francese (Robbiate, Lecco, 1904 - Parigi 1995). Tra gli esponenti di maggior rilievo degli studi meridionalistici del secondo dopoguerra, sorella [...] e svolgendovi l’attività di lettrice e docente di lingua, storia e letteratura italiana presso le università di Tours e di Poitiers, fornendo in tal modo un imprescindibile contributo alla diffusione oltralpe dei classici della letteratura italiana ...
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tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...