Paleografo ed erudito francese (Valognes 1826 - Chantilly 1910). Amministratore generale e direttore della Biblioteca nazionale di Parigi dal 1874 al 1905; notevole la sua descrizione storica del Cabinet [...] i Diplômes des rois de France. Come paleografo, pose la storia delle scritture medievali su basi moderne, avviando la ricerca dei singoli centri scrittorî (Mémoire sur l'école calligraphique de Tours ..., 1885). Socio straniero dei Lincei (1883). ...
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. Fu eletto re dei Visigoti nel 485, alla morte di suo padre Enrico. Il regno confinava allora, a NE. della Gallia, con il regno franco di Clodoveo. Questi, dopo essersi assai allargato ad E., si propose [...] e i sacerdoti del regno visigoto erano malcontenti di Alarico, ariano, persecutore dei cattolici e dei vescovi S. Voluciano di Tours e S. Cesario di Arles, cacciati in esilio sotto l'accusa di tradimento. Sovrastando ora la minaccia di Clodoveo ...
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FRANCESCO ORAZIO della Penna (al secolo Luzio Olivieri)
Elena De Rossi Filibek
Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, nel novembre del 1680, ultimo figlio del conte Orazio Olivieri e di una Francesca [...] spedizione in Tibet, dove era stata fondata nel 1707 una missione per iniziativa del padre François-Marie de Tours (nel 1703 la congregazione di Propaganda Fide aveva affidato tale compito ai cappuccini della provincia delle Marche).
Imbarcatosi ...
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Succeduto al padre Meroveo, re della principale tribù salica (457), fu per alcuni anni privato del trono e costretto a esulare; poi, restaurato, seguì una politica di intesa coi Romani. Aiutò Egidio, lasciato [...] con i Romani, insieme col loro capo condusse una spedizione in Italia contro gli Alemanni, allo scopo, dice Gregorio di Tours, di togliere loro il ricco bottino. Per quarto pagano, Ch. mostrò molti riguardi verso la Chiesa cattolica e le grandi ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] Si tratta, pressappoco, del ritratto della giovinezza di Descartes.
René Descartes nasce nel 1596, cinquanta chilometri a sud di Tours, da una famiglia di giuristi e parlamentari. Una modesta agiatezza gli permetterà di vivere delle sue rendite senza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Grande maestro della narrazione realistica, Balzac utilizza meccanismi come l’intreccio, [...] di quattro figli, Honoré de Balzac (la particella nobiliare del cognome fu aggiunta dallo scrittore per civetteria) nasce a Tours nel 1799 da Bernard-François Balzac, direttore della sezione viveri della divisione militare di stanza nella città, e da ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] strinse rapporti con il vescovo Pietro (Igneo) di Albano. Al sinodo tenuto nel 1079 avrebbe preso posizione contro Berengario di Tours e la sua dottrina eucaristica. Nello stesso anno, a quanto pare, fu eletto vescovo di Segni, per iniziativa di ...
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FREYCINET, Charles-Louis de Saulces de
Giuseppe GALLAVRESI
Ingegnere e uomo politico francese, nato a Foix il 14 novembre 1828, morto a Parigi il 15 maggio 1923. Era appena uscito dall'École Polytechnique [...] e il 1870 pubblicò anche diverse opere matematiche e tecniche. Quando il Gambetta, uscito da Parigi assediata, organizzò a Tours la delegazione del Governo della difesa nazionale, il F. gli fu prezioso ausiliario, assumendo la direzione del dicastero ...
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TRUDAINE, Daniel-Charles
Gino Burò
Intendente generale di finanza, nato a Parigi il 3 gennaio 1703, ivi morto il 19 gennaio 1769. Compì la sua carriera nelle amministrazioni dello stato; nel 1743 fu [...] È dovuta al Tr. la costruzione dei maggiori ponti di quell'epoca, tra i quali ricordiamo quelli di Orléans, di Moulins, di Tours, di Joigny, di Saumur, di Montereau e di Neuilly. Nel 1743 fu nominato membro onorario della Académie des sciences.
Bibl ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] , 3)
(2) parietes de cellola in qua Ioseph tenebatur «le pareti della cella in cui era tenuto Giuseppe» (Gregorio di Tours, Hist. Franc. 21)
Per quanto riguarda l’ordine lineare, in italiano, a parità di contorno intonativo, Bruno guarda Vera e Vera ...
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tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...