Figlio (n. 1006 - m. Angers 1060) di Folco III Nerra e di una Ildegarda, successo al padre (1040), cercò di ampliare il suo stato in Turenna, ai danni di Teobaldo III di Blois, e nel Maine, combattendo [...] figli né dalla moglie Agnese, vedova di Guglielmo duca di Aquitania, né dalle tre successive mogli, si estinse con lui la prima dinastia dei conti d'Angiò. Protesse Berengario di Tours, nella prima fase della controversia eucaristica del sec. 11º. ...
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(fr. Loire) Fiume principale della Francia (1020 km; bacino 121.000 km2) che convoglia le acque di una buona parte del Massiccio Centrale e della regione sud-occidentale del Bacino di Parigi. Nasce dall’orlo [...] , Sarthe, Mayenne). A Nantes ha inizio il suo estuario, lungo circa 40 km. La portata del fiume è di 420-430 m3/s a Tours, di 700 a Saumur, di oltre 900 a Nantes. Il regime è di tipo pluviale: acque alte in inverno con massimo in febbraio, e acque ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] incontro. La lunga malattia del pontefice e interminabili discussioni sulla scelta del luogo (C. V voleva Tolosa, il re premeva per Tours, alla fine fu scelta Poitiers) ne furono la principale causa.
Tra l'aprile e il maggio 1307 si riunì a Poitiers ...
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Nessuna cosa. Il problema filosofico del n., originato da quello dell’antitesi tra essere e non essere nella filosofia eleatica, si risolve sostanzialmente nel problema del non essere. Il problema del [...] divenga o venga fatto dal nulla. Tra le trattazioni più interessanti del n. nel pensiero medievale è quella di Fredegiso di Tours, che nella Epistola de nihilo et de tenebris mette in rilievo la difficoltà di negare in modo assoluto il n. nell ...
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RELIQUIE
Nicola TURCHI
Giovanni Pietro KIRSCH
. S'intende per reliquia ciò che resta (corpo o parte del corpo; oggetti, vesti, armi, utensili, che furono a contatto con il corpo) di una persona reale [...] come prova i miracoli operati mediante tali oggetti. Questa disciplina dell'Occidente è confermata per il sec. VI da Gregorio di Tours (De gloria mart., I, 25, c. 55). In Occidente si cercò ansiosamente di avere reliquie di questo genere, sia per uso ...
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GROSSO
Giuseppe Castellani
. Moneta. Quando il denaro (v.) per l'accresciuto valore dell'argento si ridusse a peso e dimensioni esigue, sorse la necessità di fare una nuova moneta più grossa e di maggiore [...] stato fino ad allora soltanto nominale. Sembra che il primo grosso sia stato il gros tournois (grossus turonensis), coniato a Tours nel 1226; imitato poi in Germania (v. groschen), in Inghilterra (v. groat), in Polonia (grosz), e fino in Oriente. Di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] profonda influenza sui centri monastici che sorgevano all'interno e nei dintorni della città.
Gli investimenti carolingi a Tours nell'VIII e nel IX sec., patrocinati da Alcuino e da Fredegiso, favorirono una intensa attività culturale, testimoniata ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] medievale conservatasi sia, in certa misura, una replica. Köhler (1930-1933) per es. ha riconosciuto nella Bibbia di Grandval, realizzata a Tours alla metà del sec. 9° (Londra, BL, Add. Ms 10546), una fedele c. di una bibbia perduta, eseguita nel sec ...
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Uomo politico francese (Cahors 1838 - Ville-d'Avray 1882), figlio di padre genovese. Messosi in vista fra i più coraggiosi oppositori dell'impero, eletto deputato nel 1869, votò contro la dichiarazione [...] dell'Interno. Uscito in pallone da Parigi assediata (7 ott.), fu l'anima della delegazione del governo nelle province; da Tours, da Bourges e infine da Bordeaux cercò di riorganizzare un esercito. Dopo la capitolazione di Parigi, mantenne il suo ...
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FRANCO-PRUSSIANA, GUERRA, o franco-germanica, guerra
Alberto BALDINI
Francesco TOMMASINI
Manfredi GRAVINA
La guerra franco-germanica scoppiata nel luglio del 1870, ha dominato per quasi mezzo secolo [...] appena pronta) contro le linee di operazione tedesche e diverrà (per disposizione della delegazione del governo, trasferitasi nel frattempo da Tours a Bordeaux) l'armata dell'est. Nella regione a sud di Parigi, la 2ª armata della Loira al comando del ...
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tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...