GRESSET, Jean-Baptiste-Louis
Giovanni Tracconaglia
Poeta e letterato francese, nato il 29 agosto 1709 ad Amiens, dove morì il 16 giugno 1777. Nella sua città frequentò le scuole dei gesuiti, entrando [...] nell'ordine, appena sedicenne. Completati gli studî a Parigi, insegnò nei collegi di Moulins, Tours, Rouen e La Flèche.
Nel 1734, dopo la pubblicazione d'una raccolta di poesie (1731), conquistò i primi allori col noto Vert-Vert, storia di un ...
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Cardinale (Rennes 1732 - Angervilliers, Seine-et-Oise, 1804). Arcivescovo di Aix (1770), negli Stati Generali (1789) difese il clero, propugnando insieme l'abolizione dei privilegi feudali. Nel 1790 fu [...] dell'assemblea. Dopo la Costituente, passò in Inghilterra: tornò in Francia dopo la firma del concordato, e, arcivescovo di Tours (1802), l'anno dopo fu nominato cardinale. Grande oratore, uomo di cultura, nel 1776 era stato accolto nell'Académie ...
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Originario della diocesi se non della città di Liegi (la chiama urbs nostra Legia): compì la sua educazione in Liegi e poi a Chartres, ove da suddiacono studiò sotto il celebre Fulberto (morto nel 1028) [...] avendo condiscepolo tra gli altri Berengario di Tours. Tornato in patria sotto il vescovo Reginardo, e scholasticus, dal 1031 insegnò grammatica e filosofia dimostrandosi, dice Sigberto (Script. eccl., 153), vir in omni varietate scripturarum ...
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FREDEGARIO
Francesco COGNASSO
. Sotto tale nome, introdotto dallo Scaligero, è conosciuta una compilazione che il codice latino 10.310 della Nazionale di Parigi conserva col nome di Lucerio e un cronogramma [...] letto da alcuni 678, da altri 715. Lo scritto comprende un'epitome dei primi libri di Gregorio di Tours e una cronaca dei Franchi dal 584 al 642. Alcuni pensano sia opera scritta in Borgogna. È la fonte più importante per la storia della regione ...
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UMBERTO di Silva Candida
Nicolangelo D'Acunto
UMBERTO di Silva Candida (di Moyenmoutier). – Nacque attorno all’anno 1000, in località imprecisata, forse in Borgogna.
La data è suggerita dall’anno d’ingresso [...] campana nell’estate del 1051, mentre a Roma Umberto scriveva in sua vece una lettera a proposito di Berengario di Tours (già scomunicato per simonia). La lettera, che rappresenta la prima opera sicuramente scritta da Umberto, rispondeva a un’istanza ...
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Benedettino (sec. 7º), maestro e trattatista di musica sacra. Inviato nel 680 da papa Agatone in Inghilterra per insegnarvi la liturgia e il canto romano, G. compose il suo Ordo romanus quale guida al [...] retto apprendimento del rito. Morì alcuni anni dopo, durante il viaggio di ritorno a Roma. È sepolto a Tours. ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Pronipote di Bonifacio VIII, fu uno dei quattro figli di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano. Nato probabilmente intorno al 1280, sembra che venisse educato da Guido [...] far riconoscere i suoi diritti da quel capitolo. Il 12 maggio 1303 aveva canonicati e prebende a S. Pietro in Roma, a Tours, York, Parigi, Salisbury, Anagni e benefici nelle diocesi di Anagni e Terracina; in quella data il pontefice gli concedeva la ...
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MAGALOTTI, Alberto
Elisabetta Scarton
Nacque intorno al quarto decennio del XV secolo. Si ignora il nome dei genitori del M., che si firmò sempre "Albertus Magaloctus de Urbisveteri", senza indicare [...] si presentò a Compiègne, al cospetto del re.
Per tutto il mese di luglio il M. rimase con la corte nei dintorni di Tours e all'inizio di agosto si rimise in viaggio verso l'Italia. Suoi compagni furono il signore di Bois, ambasciatore regio, e il ...
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, Venerato specialmente nelle Fiandre. Nato il 7 maggio 589 a Herbauges, nel regno di Aquitania, da nobile famiglia, cercò prima la solitudine, e prese dimora in un cenobio che sorgeva nell'isola Ogia [...] (Île d'Yen), rinunciando all'eredità paterna. In seguito, si recò a Tours e sulla tomba di S. Martino prese risoluzione di darsi a vita ecclesiastica. Aveva 23 anni, quando, trovandosi a Bourges, si fece chiudere dentro una piccola cella, dove passò ...
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Lewis, Jerry
Stefano Della Casa
Nome d'arte di Joseph Levitch, attore e regista cinematografico statunitense, nato a Newark (New Jersey) il 16 marzo 1926. Ha dato al cinema internazionale un contributo [...] personale e inconfondibile, non soltanto come attore comico genialmente eccessivo e fisicamente capace di sottoporsi a parossistici tours de force, ma anche come regista consapevole della forza visuale del grande schermo e lucidamente in grado di ...
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tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...