Pittore fiammingo (Valenciennes 1378 circa - Tournai 1444), attivo a Tournai dal 1406. Ebbe una fiorente bottega e tra i suoi allievi J. Daret e R. van der Weyden. Non esistono sue opere documentate, ma [...] gli è stato attribuito un gruppo di opere sparse, riunito dalla critica intorno ad alcuni dipinti dello Städelsches Kunstinstitut di Francoforte, che si suppone provengano da Flémalle. Secondo alcuni critici ...
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JACQUES de Braibant
L. Nys
Scultore documentato dal 1369 a Tournai, nelle Fiandre meridionali, e morto probabilmente di peste in questa città tra il 3 e il 15 settembre 1400, J. deve essere considerato [...] dato che permetterebbe di identificare J. come uno di quegli scultori cui possono essere attribuiti i numerosi ex voto di Tournai, per la maggior parte in pietra blu, famosi soprattutto per i collegamenti stabiliti negli anni trenta del sec. 15° con ...
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Scultore (Feluy, Ardenne, 1865 - Forest 1954). Sperimentò modi d'impronta simbolista e vicini a l'art nouveau; ricercò forme idealizzate, di grande raffinatezza e libertà di concezione (Felicità, 1894, [...] Tournai, Musée des beaux-arts). A Bruxelles fu professore all'Accademia, membro e presidente della commissione per la scultura dei Musées royaux des beaux-arts, dove sono conservate molte sue opere: ritratto di C. Meunier (1903), Riconciliazione ( ...
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Ailbert
P. F. Pistilli
Monaco e architetto nato intorno al 1050 o al 1075 (Chonon, 1933) ad Antoing nelle Fiandre e morto il 19 settembre 1123 a Echten presso Bonn. Figlio di Amaury (Amorricus), signore [...] la Flandre, le Hainaut et l'Artois avant XVe siècle, Lille 1886, pp. 108.
A. de la Grange, L. Cloquet, L'art à Tournai, Tournai 1889, p. 1 ss..
U. Berlière, Monasticon Belge, I, Maredsous 1890, pp. 428-429 (con bibl.).
P.J.H. Cuypers, Histoire de la ...
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WEYDEN, Roger van der
Jules Destrée
Pittore, nato circa il 1400, morto nel 1464. Fu detto anche Ruggieri de Pascuis, maestro Ruggieri, Ruggiero Gallicus, Ruggieri da Bruggia in Italia, maestro Rogel [...] persona R. van der Weyden e il Rogelet de la Pasture che nel 1427 entrò come apprendista nella bottega di Roberto Campin a Tournai, dove fu compagno di J. Daret, come crediamo. Poco si sa del Campin e del Daret, e d'altra parte Giovanni Santi afferma ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] G., che infatti risentì fortemente dell'influsso del Romanico sviluppatosi nella regione della Schelda a partire proprio dalla città di Tournai. L'apogeo di questa corrente si colloca nella seconda metà del 12° e all'inizio del 13° secolo. Si possono ...
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NICOLA di Verdun
F. Cervini
Orafo mosano attivo fra la seconda metà del sec. 12° e i primi anni del successivo in area franco-germanica.
Le uniche notizie certe su N. si desumono dalle iscrizioni apposte [...] il secondo, lo scarto stilistico fra la prima e la terza opera certo si attenua, ma se davvero tra Colonia e Tournai corrono soltanto pochi anni, la novità della cassa mariana non per questo rimane meno problematica.L'opera di N. rappresenta la ...
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FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] tra la Schelda e il Dender, cui seguirono nella seconda metà del sec. 12° le annessioni delle contee di Hesdin e Boulogne. Tournai (Doornik) passò sotto la corona francese nel 1187 e l'Artois nel 1191. Con il matrimonio tra Margherita di Fiandra e ...
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Pittore (Bruxelles 1814 - ivi 1891). Fu alla testa del movimento per la rinascita della pittura di vetrate. Oltre a numerosi restauri, eseguì anche molte vetrate originali per chiese del Belgio (SS. Michele [...] e Gudula, Bruxelles; cattedrale, Tournai; S. Giacomo, Anversa), in Inghilterra, Germania e nei Paesi Bassi. ...
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BEAUVAIS (Caesaromăgus)
J. Mertens
Il Caesaromagus romano ha sostituito, fin dall'inizio della conquista romana, l'oppidum dei Bellovagi, Bratuspantium, situato a distanza di circa 20 km; la nuova città, [...] sita sulla via di Tournai verso S e sulla via del Reno verso l'oceano, divenne in breve tempo un importante centro di mercato collegato ai centri maggiori: Parigi, Rouen, Amiens, Bavai, Reims, Soissons. La città si sviluppa nella valle, sopra le due ...
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