CAMERINO, Giuseppe
Martino Capucci
Nacque a Fano, forse nell'ultimo decennio del Cinquecento, ma, per ragioni che ignoriamo, abbandonò certo molto presto l'Italia e si recò in Spagna. Il legame sociale [...] con la seconda patria, dove egli conobbe una discreta notorietà, fu veramente stretto: il C. appartiene in toto alla letteratura spagnola, dal momento che nelle fonti manca completamente ogni riferimento a rapporti con la cultura italiana ...
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BALDACCHINI, Filippo
Grazia Guglielmi
Nacque a Cortona nella seconda metà del sec. XV e, nipote per parte di madre del cardinale Silvio Passerini, appartenne ad una delle più nobili famiglie toscane.
Visse [...] di due parti perfettamente simmetriche. La prima è una esaltazione dell'amore (Sermo piissimus habendus in Liberi patris Festivitatibus toto orbe celebrari consuetis: ad amentes et rudes ut amantes et sapientes fiant)sotto forma di dotta e licenziosa ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] dopo il padre di famiglia in Parigi è sempre Parigi di L. Emmer, impersonò il brigadiere Bottoni che tallona il ladro Totò in Guardie e ladri di Steno e del Monicelli, un solido personaggio non privo di originali e mordenti annotazioni di costume, e ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] in questo caso si tenga conto che l'alter ego del G. prende il nome di Tito Vinadio, un sosia imperfetto di Totò Merumeni). Al filone della rievocazione sabauda sono invece riconducibili La marchesa di Cavour e La casa dei secoli, apparse nella Donna ...
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BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re di Castiglia, Alfonso X il Savio, a [...] alle sue traduzioni B. spiega come, "de mandato eiusdem domini (regis Alphonsi)" e "avidus in cunctis domini mei toto posse obedire mandatis", ha eseguito l'opera anche perché appaiano "non minus abusiva quam derisoria" le asserzioni di Maometto e ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] già abbastanza noto per essere chiamato all'università di Pavia, vi svolse la funzione di "publicus professor" di umanità "toto triennio" (1536-39): di questo periodo ci restano varie orazioni e la prima stesura di Schola, sive de perfecto grammatico ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] il Foscolo rimproverava al Roberti. I brevi passi dottrinali, gli accenni polemici al gíansenismo e all'illuminismo, che non avversa in toto e senza diretta conoscenza degli autori, non deviano mai il B. dal suo scopo, che è quello di giungere a una ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] sia il Vocabularium Iuniani Maii (De Marinis, II): coesistendo nella biblioteca regia è difficile sostenere che il M. si sia appropriato in toto del lessico di Calcillo. A. Gentile, che ha esaminato tutta la lettera B dei due lessici, nota che il M ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] il consenso dell'imperatore. Tale argomentazione, con l'ausilio del decreto probabilmente nella sua redazione imperiale, è assunta in toto da G. (pp. 551-553), che peraltro, come molti dei polemisti antigregoriani, appella sempre il papa Ildebrando ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] ci sono giunti sei piccoli carmi, cinque dei quali dedicati al Campesani da poco defunto, definito "vatum princeps" e "vates toto celeberrimus orbe", e il sesto indirizzato al Mussato al fine di strappargli alcuni versi a ornamento del sepolcro del ...
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toto-
tòto- [der. di toto(calcio)]. – Primo elemento di parole composte, spec. del linguaggio giornalistico, nelle quali ha il sign. di «previsione, pronostico»: totoelezioni, totonomine (v. totocalcio).
toto
tòto agg. [dal lat. totus: v. tutto], ant. – Latinismo adoperato due volte in rima da Dante (e sul suo esempio sporadicamente da altri poeti più tardi), con il sign. di tutto, intero, nella sua interezza o nella sua totalità: quelli aspetti...