CETEGO, Flavio Rufio Petronio Nicomaco
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Appartenente ad una delle più illustri casate della Roma imperiale, legata da vincoli di parentela con quella degli Anicii, era figlio del senatore Petronio [...] nella guerra contro i Goti. La sua azione si fece ancora più pressante in seguito ai provvedimenti espropriativi adottati dal Totila nei confronti dei senatori che avevano lasciato l'Italia e al tentativo del re goto di accattivarsi il sostegno dell ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] , in La filologia romanza e i codici. Atti del Convegno( 1991, Messina 1993, II, pp. 481-487; T. Maissen, Attila, Totila e Carlo Magno fra Dante, Villani, Boccaccio e Malispini. Per la genesi di due leggende erudite, in Arch. stor. ital., CLII (1994 ...
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Benedetto da Norcia, santo
Fondatore dell’ordine benedettino e patriarca del monachesimo occidentale (Norcia 480 ca.-Montecassino dopo il 546). Fu autore della Regola monastica che prescrive povertà, [...] s. Scolastica (sui colloqui di lei con B. la leggenda dà poetici particolari). A Cassino ricevette la visita del re dei goti Totila (546), che, volendo mettere alla prova la santità di B., ordinò al suo scudiero di travestirsi da re; B. scoprì subito ...
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Ramo orientale dei Goti. La sua differenziazione da quello occidentale (Visigoti) si verificò alla fine del 3° sec. d.C. nella Russia meridionale. Da lì gli O. seguirono gli Unni di Attila in Gallia (451), [...] , che, con l’aiuto anche di numerosi contingenti germanici (fra cui alcune migliaia di guerrieri longobardi), riuscì a sconfiggere Totila nella battaglia di Tagina (552); il re, ferito, morì nella fuga. L’ulteriore resistenza degli O. fu vinta nella ...
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Taranto Comune della Puglia (249,8 km2 con 191.050 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata nella parte più interna del golfo omonimo e ha il suo nucleo originario nella falsa isoletta [...] di fronte alla città di Brindisi che da modeste origini assurgeva a massimo porto commerciale dell’Adriatico.
Conquistata da Totila (549) e ripresa da Narsete (552), espugnata dai Longobardi, tornata all’imperatore Costantino II (663), poi in mano a ...
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Nipote (Tauresium, presso Skoplje, 482 - Costantinopoli 565) dell'imperatore Giustino I; di famiglia illirica romanizzata, il 1° apr. 527 fu adottato e associato al potere dallo zio e lo stesso giorno [...] , per l'insufficienza di rifornimenti, la ripresa della lotta di Belisario contro i Goti che si erano riorganizzati sotto Totila (544). Fu Narsete che, invadendo l'Italia dalla Dalmazia, la riconquistò a Bisanzio (552). G. riconquistò poi (554) la ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] V. con l'evoluzione della situazione militare. La posizione dei Bizantini, dopo l'allontanamento di Belisario e l'avvento di Totila, era diventata precaria in Italia e, in particolare, non era più assicurato l'approvvigionamento di Roma. L'ira della ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] , con i loro 400 migliori guerrieri, dalla parte di Narsete nello scontro decisivo contro Totila. Secondo le fonti dell’epoca, Totila fu ferito mortalmente dal capo del distaccamento gepida, Hasbad. I successivi quattordici anni trascorsero ...
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Siracusa
Città della Sicilia sudorientale, il cui nucleo originario occupa l’isola di Ortigia, unita alla terraferma da due ponti; l’isola delimita i due bacini del porto Piccolo a N e del porto Grande [...] vandali, da Odoacre, dai goti. Fu poi conquistata (535 d.C.) da Belisario ai bizantini, ai quali invano la contese Totila. Attaccata più volte dai saraceni, fu da questi sottomessa nell’878. Nel 1085 fu occupata dai normanni, che vi ristabilirono il ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] , poiché vi lasciò una biblioteca distrutta poi nella guerra di Totila (Instit., 2, 5, 10: "librum... quern in bibliotheca con l'amico Cetego e altri aristocratici italici all'avvicinarsi di Totila. È in ogni caso probabile che C. sia rimasto a ...
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quassare
v. tr. [dal lat. quassare, intens. di quatĕre «scuotere», part. pass. quassus], letter. – Agitare con forza, scuotere, scrollare: venia quel Totila, quassando Con la man destra una terribil asta (Trissino); afferratolo pel petto,...
riedificare
v. tr. [comp. di ri- e edificare] (io riedìfico, tu riedìfichi, ecc.). – Edificare di nuovo, ricostruire: r. una casa crollata, una città distrutta; fu ancora Florentia da Totila re degli Ostrogoti disfatta, e dopo 250 anni dipoi...