GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] prevale solo in alcune scene, come il Sermone di s. Benedetto; mentre molti altri episodi, come S. Benedetto e il falso Totila, S. Benedetto fa abbattere gliidoli, S. Benedetto segue i lavori di costruzione di una chiesa, si svolgono in un saldo ...
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DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] Silvestro papa con quattro scene della sua leggenda nella parrocchiale di Mutignano (Bertaux, 1898), il S. Benedetto che ferisce Totila del Museo di Providence (Zeri, 1961) e infine gli affreschi del coro della cattedrale di Atri.
Eseguiti per Andrea ...
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MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovo di Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] , il successore del vescovo di Milano Dazio: nel 552, dopo la morte di Dazio ma prima di quella del re dei Goti Totila, la scorta del patrizio Valeriano, ufficiale bizantino allora ad Aquileia, condusse M. e il nuovo vescovo attraverso le zone di ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] collab. con altri (ibid., teatro Capranica, 1692), L'Etna festivo, pasticcio con arie di circa venti autori (Milano 1696), Totila in Roma (libretto di M. Noris, Palermo 1696), Gerone tiranno di Siracusa (A. Aureli, Genova 1700), Tiberio imperatore d ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] periodo di attività del L. nella città toscana.
Ancora al 1595 risale il S. Cassio libera un indemoniato alla presenza di Totila, per la chiesa di S. Frediano a Lucca, che rivela una chiara apertura al linguaggio di Alessandro Allori, e probabilmente ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] di S. Lucia a Corneto Tarquinia, commissionate nel 1880 (S. Benedetto che risuscita un fanciullo, S. Benedetto e Totila, S. Benedetto eremita, e Il transito di s. Benedetto dalla preziosa stesura cromatica). Sempre a Corneto Tarquinia, nella ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] quel tempo»), che fu anche completamento e integrazione sulla base di altre fonti (a proposito della morte di Totila); nella prefazione Petroni esaltava lo Sforza, pacificatore dei suoi tempi. La traduzione è tradita da diversi manoscritti (Venezia ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] L’ambientazione storica è ripresa dall’Italia liberata dai Goti del vicentino Gian Giorgio Trissino, ma sullo sfondo della guerra tra Totila e i Bizantini (metà del VI secolo) vivono temi e valori della società nobiliare del Seicento quali l’onore e ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] . La distruzione o il grave danneggiamento degli originali epigrafici inizia con l'invasione gotica di Vitige (537-538) e di Totila (545-546) e successivamente con quella longobarda di Astulfo (755). Ma i danni maggiori furono quelli indotti dall ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] la presenza del pittore nel cenobio. A questi anni risalgono i cinque dipinti che ancora vi si trovano, fra cui un Totila dinanzi a s. Benedetto datato 1676. Opere intonate a un classicismo composto e senza esiti innovativi, che adottò come sempre i ...
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quassare
v. tr. [dal lat. quassare, intens. di quatĕre «scuotere», part. pass. quassus], letter. – Agitare con forza, scuotere, scrollare: venia quel Totila, quassando Con la man destra una terribil asta (Trissino); afferratolo pel petto,...
riedificare
v. tr. [comp. di ri- e edificare] (io riedìfico, tu riedìfichi, ecc.). – Edificare di nuovo, ricostruire: r. una casa crollata, una città distrutta; fu ancora Florentia da Totila re degli Ostrogoti disfatta, e dopo 250 anni dipoi...