Vedi ASSISI dell'anno: 1958 - 1994
ASSISI (Asisium)
C. Pietrangeli
U. Ciotti
Centro umbro, poi municipio romano appartenente alla tribù Sergia; patria di Properzio. Fu presa e distrutta da Totila nel [...] 545. La città romana, sorta nel luogo in cui già esisteva il centro umbro, era cinta di mura a blocchi parallelepipedi di calcare locale, di cui è difficile precisare la data di costruzione: ne avanzano ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Castel Trosino
Susanna Cini
Castel trosino
Nome di una località detta sino al XVII secolo Castrum Trusei o Trisei, posta a sud-ovest di Ascoli Piceno.
Fu [...] del castrum, smantellate nel XIX secolo, che sono state messe in relazione con l’occupazione del territorio da parte di Totila, avvenuta nel 545 d.C.; sembrerebbe certo che negli anni iniziali del VII secolo il territorio sia stato definitivamente ...
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Comune della prov. di Perugia (525,1 km2 con 32.804 ab. nel 2008, detti Eugubini o anche Gubbiesi). La cittadina è situata a 522 m s.l.m. su uno sprone del fianco occidentale del Monte Ingino (sul quale [...] alleata dei Romani, che alla fine della guerra sociale la eressero a municipio (Iguvium; più tardi Eugubium). Distrutta da Totila (552) durante la guerra greco-bizantina, nel Medioevo divenne Comune popoloso e fiorente; nonostante le lotte interne e ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] posizione strategica, che tuttavia le costò una parte non secondaria al tempo della guerra greco-gotica. Occupata nel 545 da Totila, che trasformò in fortezza l'anfiteatro, essa venne poi riconquistata da Narsete (m. nel 568), che ne restaurò le mura ...
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Tivoli Comune della prov. di Roma (68,4 km2 con 52.853 ab. nel 2008). Il centro è situato sulle pendici N dei M. Tiburtini, a 235 m s.l.m., alla sinistra dell’Aniene, nel punto dove questo salta, con [...] furono i decuriones Tiburtes. Sede di vescovo dal 4° sec., nel Medioevo fu danneggiata dai Goti, ma poi restaurata dallo stesso Totila (547-48); i Bizantini ne fecero un ducato e i papi la eressero a centro amministrativo dei patrimoni sabinense e ...
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Vedi CATANIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CATANIA (Κατάνη, Catĭna o Catăna)
G. V. Gentili
Città della Sicilia. La città antica, corrispondente alla moderna, sorgeva sull'ampio golfo con un vasto porto [...] e di Diocleziano, fra i quali S. Agata. Caduta sotto gli Ostrogoti fu conquistata da Belisario nel 544; ripresa da Totila nel 550 e poi di nuovo dai Bizantini.
Gli scarsi resti architettonici d'età greca (muri isodomi del teatro) sono compensati ...
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FERMO (Firmum Picenum, Φίρμον; etnico Firmanus)
G. Annibaldi
Antica città del Piceno della Regione V Augustea, a m 216 d'altitudine, tra le valli del Tenna e dell'Ete, a 5 miglia dal mare, a 15 da Falerio, [...] come attestano le iscrizioni. Dopo la caduta dell'Impero, appare di nuovo fortezza che fu presa e ripresa da Belisario e Totila (Procop., Bell. Goth. iii, ii, 39; 12, 12 ss.). Sotto gli esarchi di Ravenna continuò ad essere una delle principali città ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Benevento
Marcello Rotili
Benevento
Scelta dai Longobardi come sede del loro esteso ducato meridionale istituito intorno al 576, la città nel 774, con [...] arrivo dei Longobardi proseguì la trasformazione, avviata da tempo, della città antica che era stata devastata nel 545 da Totila, distruttore, secondo Procopio di Cesarea (Bell. Goth., III, 6), delle mura urbiche. Entro gli inizi del VII secolo venne ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Firenze
Giuliano de Marinis
Firenze
Città (lat. Florentia) della Toscana, situata sulle rive dell’Arno, che la divide [...] è pura leggenda, cara alla storiografia locale fin dal Medioevo, una presa e distruzione della città da parte del goto Totila, F., durante la guerra goto-bizantina, fu assediata dai Goti in quanto sede di guarnigione imperiale e salvata dall’arrivo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] una duplicità delle sedi del potere longobardo (Pani Ermini 2003).
Nel suburbio la ristrutturazione dell’anfiteatro operata da Totila ha consegnato agli eserciti successivi un luogo già attrezzato e che sembrerebbe illogico pensare non utilizzato dai ...
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quassare
v. tr. [dal lat. quassare, intens. di quatĕre «scuotere», part. pass. quassus], letter. – Agitare con forza, scuotere, scrollare: venia quel Totila, quassando Con la man destra una terribil asta (Trissino); afferratolo pel petto,...
riedificare
v. tr. [comp. di ri- e edificare] (io riedìfico, tu riedìfichi, ecc.). – Edificare di nuovo, ricostruire: r. una casa crollata, una città distrutta; fu ancora Florentia da Totila re degli Ostrogoti disfatta, e dopo 250 anni dipoi...