VIGILIO, papa
Andrea Verardi
VIGILIO, papa. – Figlio di Giovanni, consularis della Campania tra il 507 e il 511 e poi prefetto del pretorio e console (The prosopography of the later Roman Empire, a [...] motivare il trasferimento, visto che la partenza avvenne pochi giorni prima dell’ingresso in Roma dell’esercito di Totila.
In Sicilia, Vigilio incontrò i vari rappresentanti dell’opposizione alla condanna dei Tre Capitoli (Ferrando, Pelagio) ed ebbe ...
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PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] . C.) Parma, come le consorelle dell'Emilia, decadde.
Sotto Teodorico risorse all'antica magnificenza, per ricadere sotto Totila e risorgere sotto la dominazione bizantina (553-568 d. C.).
Durante il periodo longobardo, secondo alcuni, sarebbe sempre ...
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MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
*
Città della Sicilia [...] sia cessata mai completamente.
Sotto Teodorico Messina ebbe un presidio goto; durante la guerra greco-gota, per un breve periodo occupata da Totila, fu uno dei centri di difesa e di offesa di Bisanzio, che dominò su di essa sino all'842 o 843, quando ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] del dominio romano, la città fu, naturalmente, sottoposta ai varî dominî che si susseguirono nelle Marche: i Goti di Totila la presero nel 544 (Procopio, Bell. Goth., III, 11); i Longobardi vi dominarono, incorporandola nel ducato di Spoleto, e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] al mare attraverso le quali R. riceveva parte del suo sostentamento. Un ulteriore punto fortificato, nel disperato tentativo di Totila di mantenere il possesso della città era costituito dal sepolcro di Adriano che era stato trasformato in fortezza a ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] la presenza del pittore nel cenobio. A questi anni risalgono i cinque dipinti che ancora vi si trovano, fra cui un Totila dinanzi a s. Benedetto datato 1676. Opere intonate a un classicismo composto e senza esiti innovativi, che adottò come sempre i ...
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VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] . Ma della remota storia fiorentina non si hanno che poche memorie perché le sue testimonianze sono andate perdute al tempo di Totila che distrusse la città: con questo episodio ha inizio il terzo libro dell’opera in cui compaiono rimandi ai romanzi ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] Schleier (cit.) ha definitivamente chiarito la paternità delle scene; sono tutte di Guillaume, salvo la Vittoria di Narsete su Totila, nel cui turbinio di cavalli e armati sembra di riconoscere la mano del Courtois. L'intervento "specialistico" del C ...
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REGGIO di Calabria (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Arnaldo MOMIGLIANO
Ernesto PONTIERI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Calabria, capoluogo della provincia omonima, a 38° 6′ lat. N. e 3° 12′ long. [...] e la coesistenza del greco con il latino è documentata dalle iscrizioni di età imperiale.
Devastata da Alarico nel 410, occupata da Totila nel 458, cadde poi sotto i Bizantini, che la presidiarono ed elevarono il suo vescovato, uno dei più antichi d ...
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latino
Bruno Basile
Giorgio Brugnoli
In funzione sostantivale o aggettivale, la voce ricorre con alta frequenza (specie nel Convivio) e con interessanti variazioni di significato.
Il riferimento alla [...] , qui est dictatorum illustrium, ut ‛ Eiecta maxima parte florum de sinu tuo, Florentia, nequicquam Trinacriam Totila secundus adivit '. Hunc gradum constructionis excellentissimum nominamus, et hic est quem quaerimus, cum suprema venemur). Questa ...
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quassare
v. tr. [dal lat. quassare, intens. di quatĕre «scuotere», part. pass. quassus], letter. – Agitare con forza, scuotere, scrollare: venia quel Totila, quassando Con la man destra una terribil asta (Trissino); afferratolo pel petto,...
riedificare
v. tr. [comp. di ri- e edificare] (io riedìfico, tu riedìfichi, ecc.). – Edificare di nuovo, ricostruire: r. una casa crollata, una città distrutta; fu ancora Florentia da Totila re degli Ostrogoti disfatta, e dopo 250 anni dipoi...