VENATIO
T. Dohrn
Diversamente da caccia (vol. ii, p. 241 ss.) sotto la definizione di v. i Romani comprendevano spettacoli nei quali si svolgevano cacce di selvaggina con i cani, lotte contro animali, [...] imperiale presso la Porta Praenestina (Bell. Got., i, 22, 10; 23, 14 ss.). Poco dopo le venationes furono vietate in Italia da Totila (A. M. Colini-L. Cozza, Ludus Magnus, 1962, p. 105), mentre in Gallia si tenevano probabilmente ancora nel 577 d. C ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le province bizantine I
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alle ricche province (Siria ed Egitto, cui si aggiungono i [...] stesse truppe bizantine che si vedono defraudate del soldo; e di ciò sa trarre vantaggio il nuovo re degli Ostrogoti, Totila, che in breve tempo ribalta la situazione, costringendo i Bizantini ad asserragliarsi in un numero sempre più ridotto di ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] periodo di attività del L. nella città toscana.
Ancora al 1595 risale il S. Cassio libera un indemoniato alla presenza di Totila, per la chiesa di S. Frediano a Lucca, che rivela una chiara apertura al linguaggio di Alessandro Allori, e probabilmente ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Feste, giochi, cerimonie
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’Evo antico al Medioevo registra un deprezzamento [...] (per esibire abilità e coraggio). Protagonisti sono soprattutto i sovrani germanici (in quanto capi militari): dal goto Totila, che in vista dello scontro finale contro i Bizantini, a Gualdo Tadino nel 552, davanti agli eserciti schierati ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] di S. Lucia a Corneto Tarquinia, commissionate nel 1880 (S. Benedetto che risuscita un fanciullo, S. Benedetto e Totila, S. Benedetto eremita, e Il transito di s. Benedetto dalla preziosa stesura cromatica). Sempre a Corneto Tarquinia, nella ...
Leggi Tutto
SIMMACO, Quinto Aurelio Memmio
Claudio Azzara
– Nato attorno alla metà del V secolo, apparteneva a una delle più illustri e facoltose famiglie senatorie romane, che aveva annoverato, tra gli altri, [...] Boezio, è raffigurata da Procopio di Cesarea come mendica a Roma, in seguito al sacco della città compiuto dal re goto Totila.
A breve distanza di tempo dal momento della sua morte, la figura di Simmaco venne recuperata in due elaborazioni letterarie ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] .C.) sono relativamente indolori: anzi l’isola, parteggiando per gli stessi Bizantini durante le lotte in Italia contro i Goti di Totila, torna ancora una volta a essere il granaio di Roma. L’imperatore bizantino Costanzo fissa, fra 663 e 668, la sua ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] grano e frutta, S. Ercolano, il vescovo di Perugia che salvò con il suo martirio la città dalla distruzione di Totila, S. Lorenzo, in quanto patrono dello Stato della Chiesa e della cattedrale di Perugia, cui seguono i due chierici rappresentanti ...
Leggi Tutto
TARASCHI, Giovanni (Zohane Tarasco)
Luca Silingardi
Pittore e plasticatore attivo a Modena nella prima metà del XVI secolo.
Come è stato recentemente ipotizzato, l’esistenza di più fratelli Taraschi [...] nel pannello di sinistra con S. Pietro guarisce uno storpio a Gerusalemme e il monocromo con S. Benedetto smaschera il servo di Totila, e “M.DXXXXVI” nel pannello di destra con S. Paolo guarisce un paralitico a Listra e il monocromo con S. Benedetto ...
Leggi Tutto
PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] quel tempo»), che fu anche completamento e integrazione sulla base di altre fonti (a proposito della morte di Totila); nella prefazione Petroni esaltava lo Sforza, pacificatore dei suoi tempi. La traduzione è tradita da diversi manoscritti (Venezia ...
Leggi Tutto
quassare
v. tr. [dal lat. quassare, intens. di quatĕre «scuotere», part. pass. quassus], letter. – Agitare con forza, scuotere, scrollare: venia quel Totila, quassando Con la man destra una terribil asta (Trissino); afferratolo pel petto,...
riedificare
v. tr. [comp. di ri- e edificare] (io riedìfico, tu riedìfichi, ecc.). – Edificare di nuovo, ricostruire: r. una casa crollata, una città distrutta; fu ancora Florentia da Totila re degli Ostrogoti disfatta, e dopo 250 anni dipoi...