POLINESIANI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Gioacchino SERA
. L'ampia distesa di isole del Pacifico orientale, dal gruppo delle Ellice a O. fino alla sperduta e remota Isola della Pasqua a E. e dall'arcipelago [...] spiegare soltanto con lo statuto matriarcale. Per i Polinesiani non è comprovata l'esistenza di un reale totemismo. Come ricordi di totemismo si interpretano di solito i frequenti tabu legati a particolari animali, coi quali si ritenevano congiunti i ...
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NICARAGUA (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Nardo NALDONI
Anna Maria RATTI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
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Repubblica dell'America Centrale, compresa tra l'Honduras [...] delle case per più famiglie, la libertà sessuale delle ragazze prima del matrimonio, il tatuaggio ed evidenti tracce di totemismo.
Già al tempo della conquista, sulle coste atlantiche del Nicaragua, fino all'Honduras, vivevano i Miskito. Questi si ...
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È la curiosa costumanza per cui la donna, immediatamente dopo lo sgravo lascia il letto al marito, il quale, prendendo la cura del neonato e, talvolta, simulando le doglie del parto, riceve le felicitazioni [...] , in Journal of the anthrop. Institute, XXII (1893); Schuller, A couvade, Parö 1910; Casas, La covada y el origen del totemismo, Toledo 1924; L. Lévy-Bruhl, Les fonctions mentales dans les sociétés inférieures, Parigi 1910; J. Bowman, La couvade, in ...
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anima
Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo (dal lat. anima, affine, come animus, dal gr. ἄνεμος «soffio, vento»), di cui costituisce la [...] della propria a., che altrimenti potrebbe «fuggire» o «essere rapita», ecc.: credenze che si collegano con il nagualismo e con il totemismo. L’idea di un’a. esterna è connessa con quelle dell’a. sogno, indipendente dal corpo e assai più di questo ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] condotti nella sfera delle usanze che in certo senso potrebbero dirsi sacramentali, le quali si possono rintracciare già nel totemismo, ma influiscono in tutti i banchetti sacrali, e dovunque contribuiscono a ingenerare l'idea dell'unione fra l'uomo ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] critico di Einstein confermava la credenza dell'avant-garde nel carattere moderno dell'arte tribale. In effetti, il tema del totemismo permea non solo l'analisi estetico-antropologica di Einstein, ma è un aspetto rilevante dell'immagine all'opera in ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] insegna. Uno dei principali sostenitori di questa tesi è Salomone Reinach, il quale ha fatto la lista delle sopravvivenze totemiche fra i Celti (culto degli animali sacri e degli animali figurati). Il Conrady ha creduto di riconoscere negli stemmi ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] un certo popolo o gruppo umano; e non è sempre facile spiegare l'insistenza del motivo con ragioni basate sul totemismo. Accanto ai motivi che, usando la classificazione del Haddon, si dicono zoomorfi, antropomorfi (i due più frequenti), fitomorfi e ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] i Cinesi primitivi sembrano aver avuto un concetto di un dio altissimo, identificato con il cielo. Dall'animismo deriva il totemismo o animalismo, nel quale si adorano alcuni animali da cui si crede discenda la tribù. Abbiamo anche alcune forme di ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] ) sparsi qua e là (Andamanesi, Kuki Lushai della Birmania superiore, Oraon di Chota Nagpur, Bengala) e a tracce di totemismo presso Dravidi di bassa cultura, Munda e Oraon, sono rappresentate nell'India moderna le seguenti religioni, di origine o di ...
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totemismo
s. m. [der. di totem]. – In etnologia, complesso delle credenze e delle obbligazioni sociali determinate dal rapporto del totem con particolari comunità, sia come gruppi sociali, sia come singoli individui; in passato fu considerato...
totem
tòtem s. m. [da una voce indigena algonchina, ototeman (indicante la relazione di parentela tra fratello e sorella), attrav. l’inglese]. – 1. Animale o vegetale, oppure oggetto o fenomeno cui si attribuisce una relazione speciale con...