Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] Abhandlungen zur Sexualtheorie, Leipzig-Wien, Deuticke, 1905 (trad. it. in Id., Opere, 4° vol., Torino, Boringhieri, 1970).
id., Totem und Tabu, Leipzig-Wien, Heller, 1912-13 (trad. it. in Id., Opere, 7° vol., Torino, Boringhieri, 1975).
id., Zur ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] delle cerimonie religiose tra gli Aborigeni australiani metteva in evidenza il nesso tra sacro e politica: il totem oggetto di adorazione rappresenterebbe secondo Durkheim non solo una forza sovrannaturale, ma il gruppo sociale stesso.Le ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] , dalla psicanalisi, in termini di proiezione ambivalente verso la figura paterna. Nel 1913 Sigmund Freud (1856-1939) in Totem e tabù ha avanzato, per spiegare la genesi della società, l'ipotesi del "parricidio originario", secondo la quale il ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] prepara la strada all'interpretazione in chiave psicanalitica dell'ambivalenza psicologica del tabù come sacro negativo che pochi anni dopo, in Totem e tabù (1912-1913), darà Freud. Questo sacro, oltre a designare, come è messo in luce nel saggio sul ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] nati dalla necessità di riconoscere alleati o nemici durante il combattimento, in quanto avevano piuttosto carattere di totem, essendo decorati con motivi tratti dai bestiari, dalla flora, da oggetti quotidiani, ma anche da temi romanzeschi ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] cristiano) e non a gruppi (etnici, tribali, castali) secondo un "vincolo magico animistico" (tutt'altra cosa da un totem essendo, poniamo, il 'santo patrono cittadino' delle città italiane, il quale svolgeva, purtuttavia, il ruolo di referente dell ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] 1987). I culti religiosi e il sacrificio comune di un animale totemico apparivano gli elementi cruciali di unione di gruppi locali in una validità delle spiegazioni materialistiche.
Cultura e personalità
In Totem e tabù (1912), S. Freud lanciò una ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] , anche se egli si rifiuta di vedere tra di essi una qualsiasi differenza. Già in Totem und Tabu (1912-1913), richiamandosi agli studi sul totemismo di James George Frazer e di William Robertson Smith, egli aveva fatto coincidere la nascita della ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] degli idoli, Milano 1970).
S. Freud, Die Traumdeutung, Leipzig 1900 (trad. it. in Opere, 3º vol., Torino 1967).
S. Freud, Totem und Tabu, Leipzig 1913 (trad. it. in Opere, 7º vol., Torino 1975).
V.Ja. Propp, Morfologija skazki, Leningrad 1928 (trad ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] la ricchezza della famiglia e gli aspetti mitici della tribù. Eseguiti tutti nel corso del 19° sec., questi esemplari totemici sono caratterizzati dalla presenza di una figura a bocca aperta posta alla base, che simboleggia la porta d'ingresso ...
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totem
tòtem s. m. [da una voce indigena algonchina, ototeman (indicante la relazione di parentela tra fratello e sorella), attrav. l’inglese]. – 1. Animale o vegetale, oppure oggetto o fenomeno cui si attribuisce una relazione speciale con...
TOTEM
〈tòtem〉 s. m. – Acronimo dell’ingl. TOT(al) E(nergy) M(odule) «modulo a energia totale», nome commerciale di un’apparecchiatura modulare di cogenerazione, di piccole dimensioni, costituita da un motore a combustione interna accoppiato...