WANYAMWESI (anche, Banyangwezi, Banyamwezi)
Walter Hirschberg
Popolazione bantu stanziata nella regione dell'Unyamwesi del territorio del Tanganica (Africa orientale).
Appartengono alla razza negra, [...] si compone principalmente di un culto intensivo degli antenati, con rappresentazioni totemiste. Possedere lo stesso totem è considerato un impedimento al matrimonio (esogamia); i totem vengono anche venerati. Oltre al culto degli avi, la fede nella ...
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Niola, Marino. – Antropologo culturale italiano (n. Napoli 1953). Docente di Antropologia dei simboli, Antropologia delle arti e della performance e Miti e riti della gastronomia contemporanea presso l’Università [...] i testi: Antropologia delle anime in pena (con S. De Matteis, 1993); Il corpo mirabile. Miracolo sangue estasi (1997); Totem e ragù. Divagazioni napoletane (2003); Don Giovanni o della seduzione (2006); I santi patroni (2007); Si fa presto a dire ...
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POLITEISMO (dal gr. πολύς "molto" e ϑεός "dio")
Raffaele PETTAZZONI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
È quella forma di religione che è caratterizzata dalla credenza e adorazione di più divinità, in [...] comunità è portata a adottare come suo dio sia uno spirito (per es., un antenato), sia un demone, sia un totem, sia un elemento della natura sono varie e molteplici: la prevalenza data agli elementi naturistici è verosimilmente dovuta al fatto che ...
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Regista italiano (n. Settimo Torinese 1955). È stato tra i fondatori del Laboratorio Teatro Settimo, gruppo teatrale attivo nell'omonima cittadina dell'Hinterland torinese. Nei suoi spettacoli offre una [...] Laura Curino (n. 1956) è autore di Olivetti (1996); con l'attore M. Paolini di Adriatico (1987), Liberi tutti (1991) e Il racconto del Vajont (1994); con lo scrittore A. Baricco del divulgativo Totem (1997), performance-spettacolo sulla lettura. ...
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(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] Howitt che forse li udì più a sud). Le due classi sono chiamate Kupathin cioè quelle che hanno per totem (v. totemismo) l'emu; e Dilbi che hanno per totem il porcospino: ogni classe è suddivisa in due sotto-classi e per ciascuna di queste vi sono due ...
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Fumetto
Bernardo Ruzicka
(App. IV, i, p. 878)
Negli ultimi vent'anni i f. di larga diffusione hanno mantenuto in Italia una popolarità pressoché costante sia presso il pubblico più giovane, costituito [...] tra l'altro il merito di far conoscere al gran pubblico anche nuovi autori accanto a quelli già affermati: 1984 (1979), Totem (1980), Glamour (1980), L'Eternauta (1982), Orient Express (1982), Corto Maltese (1983), Comic Art (1984), Blue (1991) e Il ...
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Fondatore della psicanalisi (Freiberg, Moravia, 1856 - Londra 1939). Le sue teorie hanno avuto un enorme impatto su tutti i settori della cultura (psicologia dell'arte, della religione ecc.) e hanno influito [...] di Jensen", 1907), Eine Kindheitserinnerung des Leonardo da Vinci ("Un ricordo d'infanzia di Leonardo da Vinci", 1910), Totem und Tabu ("Totem e tabù", 1913), Der Moses des Michelangelo ("Il Mosè di Michelangelo", 1914). Ad esse vanno aggiunti i casi ...
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VITTIMA
Nicola Turchi
. È l'animale destinato al sacrificio. Nei rituali delle varie religioni è prescritto che esso sia sano, immune da difetti fisici e talora integro (non castrato) e intatto (non [...] che ha colpito, ecc.
Questa consacrazione preliminare non è necessaria se l'animale è già sacro di sua natura perché totem, o se è carico di sacralità negativa come vittima espiatoria.
Quando non è possibile immolare la vittima prescritta, i rituali ...
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PENALBA, Alicia
Laura Malvano
Scultrice argentina, nata a San Pedro il 9 agosto 1918. Studia pittura e disegno a Buenos Aires, e nel 1948 si stabilisce a Parigi, dove inizia la sua attività nell'ambito [...] che si riallacciano a quella componente surrealista che sta alla base di molta produzione artistica dell'America latina. I suoi "totem", gli "uccelli" sono assai prossimi al mondo immaginario di Lam, espresso tuttavia attraverso un rigoroso e spoglio ...
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Filologo e archeologo (Kutaisi 1865 - Leningrado 1934); prof. (1902) di filologia armena e georgiana all'univ. di Pietroburgo, presidente (1919) dell'Accademia per la storia della "cultura materiale". [...] sarebbe invece una manifestazione di classe, anche alle origini quando fu creata da maghi come mezzo di comunicazione col totem. Dal materiale primigenio, costituito dai quattro monosillabi sal, ber, i̯òn e roš, si sarebbe avuto, per stadî, uno ...
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totem
tòtem s. m. [da una voce indigena algonchina, ototeman (indicante la relazione di parentela tra fratello e sorella), attrav. l’inglese]. – 1. Animale o vegetale, oppure oggetto o fenomeno cui si attribuisce una relazione speciale con...
TOTEM
〈tòtem〉 s. m. – Acronimo dell’ingl. TOT(al) E(nergy) M(odule) «modulo a energia totale», nome commerciale di un’apparecchiatura modulare di cogenerazione, di piccole dimensioni, costituita da un motore a combustione interna accoppiato...