L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] compare non soltanto nell’antropologia, ma anche nella psicanalisi e – seppure in maniera meno esplicita – nella sociologia contemporanea. In Totem und Tabu (1912-13), per es., S. Freud ha affrontato il problema dell’origine della c. umana, sulla ...
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Fra i popoli di lingua gaelica, gruppo familiare composto dai discendenti in linea maschile da un comune progenitore, in base a un’organizzazione gentilizia le cui tracce si sono conservate, specialmente [...] osservano la regola dell’esogamia ed esprimono l’identità di gruppo mediante l’attaccamento a un simbolo comune, il totem. L’appartenenza al c. è determinata, a seconda dei vari popoli, seguendo la discendenza maschile (c. patrilineari o patriclan ...
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Legno, avente sezione tondeggiante e sviluppo prevalente nel senso della lunghezza, che piantato in terra per un estremo serve di sostegno a piante, per fare recinzioni, palizzate ecc.
Per quanto riguarda [...] traspare anche nelle forme o negli usi alquanto più differenziati, come per es. nel caso del p. totemico in cui è raffigurato l’animale-totem, o nel piantare il p. sul luogo delle più importanti cerimonie tribali (iniziazioni).
Nelle religioni in cui ...
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MARCHIO
Raffaele CORSO
Filippo PESTALOZZA
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. Segno che s'imprime su un oggetto, per distinguerlo e riconoscerlo; e più specialmente il segno impresso con un ferro rovente su una parte del corpo [...] , per segni o simboli, le gesta di qualche personaggio, reale o mitico, della genealogia o di tutta una stirpe (totem degl'Indiani dell'America Settentrionale, tamga dei Kirghisi, ecc.). Da un punto di vista generale, esso può essere ripartito in ...
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Pittore, nato a Milano il 7 maggio 1921, morto a Bresso (Milano) il 19 marzo 1972. Nel 1951 fu uno dei fondatori del Movimento spaziale, esperienza che coincise nella sua pittura con ricerche direttamente [...] ).
Le suggestioni figurali allusive ed emblematiche legano la sua opera a un filone culturale neo-surrealista (serie dei Totem). Nelle ultime opere si ritrovano spunti ripresi dal periodo "nucleare", sia per la tematica, evocante motivi cosmici e ...
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Danzatore e coreografo (Southington 1912 - New York 1993). Pianista accompagnatore di film muti e marionettista, intraprese lo studio della danza sotto la guida di alcuni dei nomi più importanti della [...] dei danzatori. Ha spesso composto le musiche dei proprî balletti. Tra le sue opere: Masks, props and mobiles (1953); Totem (1960); Imago (1963); Tent (1968); Limbo (1968); Temple (1975); The tribe (1975); Schéma (1980); The mechanical organ (1980 ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] il nome a questo ciclo. Quale arma di difesa troviamo lo scudo da parata. Il terzo ciclo culturale, o ciclo del totem, che ricopre la maggior parte della Nuova Guinea, e che si è sovrapposto alla civiltà del bumerang nell'Australia occidentale, ha ...
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WANYORO (o Banyoro o Bakitara)
Popolazione dell'Unyoro o Bunyoro, distretto della provincia settentrionale dell'Uganda, cioè della regione tra il Nilo Vittoria e l'Albert Nyanza; è formata di due classi; [...] potere.
I Wanyoro parlano una lingua appartenente alla famiglia bantu; fino a tempi recenti prestavano culto agli spiriti degli antenati, identificati col totem dei numerosi clan in cui sono divisi; ma molti sono stati convertiti al cristianesimo. ...
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slowfoodista
(slow-foodista), agg. (scherz.) Che si richiama al movimento Slow Food, fondato nel 1986 da Carlo Petrini.
• (antropologicamente parlando) la marca o finta non-marca che scegliamo deve essere [...] il precedente di «Cheese», ma la fiera dei formaggi di Bra è grande quanto un mignolo del gigantesco totem slowfoodista. E comunque, le edizioni segnate dalla pioggia sono un ricordo tristanzuolo e indelebile nella storia della manifestazione ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] l'intrecciatura, la ceramica e la tessitura. I prodotti della fabbricazione vengono dagl'indigeni ritenuti in questo caso animati: così il totem di un clan dell'isola di Yap (Caroline) è, p. es., una corda di fibre di cocco dalla quale si ritiene ...
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totem
tòtem s. m. [da una voce indigena algonchina, ototeman (indicante la relazione di parentela tra fratello e sorella), attrav. l’inglese]. – 1. Animale o vegetale, oppure oggetto o fenomeno cui si attribuisce una relazione speciale con...
TOTEM
〈tòtem〉 s. m. – Acronimo dell’ingl. TOT(al) E(nergy) M(odule) «modulo a energia totale», nome commerciale di un’apparecchiatura modulare di cogenerazione, di piccole dimensioni, costituita da un motore a combustione interna accoppiato...