LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] Accademia di belle arti, dove seguì l'iter stabilito dall'ordinamento dato fin dal 1802 a quell'istituto da Pietro Benvenuti capolavori realizzati in questi anni pare risiedere nella totale interiorizzazione delle immagini della realtà domestica e ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] la crisi del tessuto sociale delle campagne restavano totalmente estranee al Corio. E, se la plebe rimproverato di trascurare le esigenze scientifiche in favore di un ordinamento troppo sensibile agli aspetti educativi del patriottismo. Al Museo ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] giudizio, inducendolo ad assumere un compito al quale era totalmente impreparato, e per il quale all'inesperienza non luogo il 19 agosto Pietro Mocenigo, al quale il Consiglio dei dieci ordinava d'inviare in ferri a Venezia il C., il figlio Pietro e ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] assieme a tutta la comunità veneziana.
In ottobre giunse l'ordine ai consoli veneziani ad Alessandria e in Siria di trasferirsi al a tale scopo, gli ambasciatori mantennero un atteggiamento di totale riserbo, e ripartirono subito dopo da Napoli.
Come ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] Otranto, ottenendo una dispensa dall'età canonica per l'ordinazione (che ricevette solo nel 1537), mantenendo benefici nel Napoletano di Roma.
Il D. riuscì in tal modo a riabilitarsi totalmente agli occhi di Pio IV, come desiderava: tornato forse a ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] è ancora più grave che i "Romani" considerino nulle le ordinazioni di un pontefice che essi stessi avevano eletto. Ma all' Gregorio Magno.
Altrettanto significativo, anche se in un quadro totalmente diverso. è il componimento Species comice (n. XXXIA) ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] del Maffei, secondo cui mai la Chiesa aveva totalmente condannato il teatro. Nel 1742 scrisse un inedito il 19 giugno del 1769 e venne sepolto nella chiesa delle monache dell'Ordine di S. Stefano, a Firenze. Prima di morire dispose che fosse distrutto ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] corrispondenza e il Guiccioli, da arcivescovo, lo nominò suo teologo.
Ordinato sacerdote il 19 dic. 1744, il G. proseguì gli studi progetto pienamente condiviso dal G., che appare totalmente guadagnato alla lotta al giansenismo nella corrispondenza ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] a Firenze il M. si occupò di cose ecclesiastiche: ordinò novizi, consacrò chiese e altari; pose la prima pietra II d'Angiò (cfr. Golinelli). Le fonti al riguardo sono però totalmente reticenti, ma in ogni caso non si può non convenire sul fatto ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] superiore ad un anno, dopoil quale lo troviamo già ordinato sacerdote e intento alla predicazione e, più tardi, alla della lett. ital., LXXXIV (1924), pp. 75-83. Mancano quasi totalmente studi e giudizi sull'opera lett. del Caviceo. Si veda:. L. ...
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verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...