FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] a Mantova nel luglio del 1612 - F. era totalmente "appoggiato all'autorità del regno di Francia". E ciò , al rientro da Parigi - quivi insignito da Maria de' Medici dell'Ordine di S. Michele - si trattenne per qualche tempo a Torino insistendo col ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] .
Tra il 24 e il 26 febbr. 1489, ricevette gli ordini suddiaconale e diaconale e la laurea in diritto canonico. Subito dopo di Milano nel 1515. Era scontato che L. X fosse totalmente contrario al ritorno della Lombardia sotto la Francia e tuttavia ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] l'Orsini diede all'attività catechistica e allo sviluppo degli ordini regolari nella provincia: fondò conventi domenicani a S. Giorgio Cornelio Bentivoglio - que la costitución Unigenitus queda totalmente condemnada e inutil". In effetti, anche se ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] prospettiva rigorosamente impostata su un unico punto di fuga; l'ordinato hortus conclusus, con la fontana, il pergolato di tralci Ceppo, fu saldata il giorno 28 maggio per un totale di 85 fiorini comprensivo del tabernacolo che doveva contenerla, e ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] 10.000 obbligazioni al 4,5% per totali cinque milioni di lire, ottenendone il totale collocamento presso la Società per le strade ferrate alla pacificazione ed al ritorno a quel lavoro ordinato e tranquillo che costituirà il miglior coefficiente dei ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] , i suoi lavori, che non sono stati ancora totalmente identificati e si caratterizzano più per i dubbi, anche civile e una sfida sul piano artistico e ingegneristico di prim'ordine.
Andavano rifatte tre grandi sale centrali: due al secondo piano, ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] artefice e vittima.
Nel 1403 fu per qualche mese savio agli Ordini, e in questa veste caldeggiò in Collegio la proposta di muover dispositivi previsti dalla Promissione ducale.
Il doge fu totalmente escluso dall'azione intrapresa contro il figlio, ma ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] che sempre più si sarebbe rafforzata, in quanto totalmente dipendenti dallo Stato per la progettazione e la nell'Arch. centr. dello Stato a Roma, molto ampio e non ancora ordinato (per la cui sommaria descrizione vedi Guida gen. agli Arch. di Stato ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] Magnifica Ruota e Consiglio di Giustizia nel 1678, Provisioni e ordini particolari per li capitani podestà e Vicarj dello Stato di Siena ed in un primo momento non fu neppure totalmente avversato dall'ImPero, preoccupato essenzialmente di stabilire i ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] ultimo elemento è l'essenza della vita civile, intesa come "l'ordine dell'umana mente che riduce ad armonia le passioni" (ibid., pure notò un contemporaneo - che l'ultima stranezza di un vecchio "totalmente rimbambolito" (Conti, p. 96 n. 6). E se ne ...
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verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...