INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] stima).
Tali movimenti, trattandosi di uffici venali di "primo ordine", non potevano avvenire senza l'assenso del papa, che per altri, come P. Ottoboni, erano questi a essere in totale disaccordo tra loro e ritenuti dal papa non degni di alcun credito ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] , gli ebbe minacciato la collera divina e profetizzato la rovina totale del suo regno e della sua stessa famiglia.
L'attività pastorale volere del re intorno al 609 C. ricevette pertanto l'ordine di stabilirsi a Besançon, forse allo scopo di mettere ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] baldanza le novità di un'epoca che, oltre a colpire il suo Ordine, ridotto nel 1803 a poco più di duecento unità, metteva ormai statale, che aveva raggiunto 850.000 scudi annui, per un totale complessivo di circa 40 milioni di scudi, si faceva fronte ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] deciso di abbracciare lo stato ecclesiastico, ricevette gli ordini maggiori e fu ordinato prete. Nel settembre dell’anno successivo, ottenuto e la spirituale, non soltanto riuscì a salvare totalmente e a rafforzare quest’ultima, ma pose le premesse ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] per "heretico", come scrive al G., il 25 luglio 1550, per ordine di Giulio III il cardinale Gian Domenico De Cupis. Meglio venga a Roma il governo paiono intendere a mo' di lavacro totalmente assolutorio e sin sbiancante - vale, nell'interpretazione ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] Otranto, ottenendo una dispensa dall'età canonica per l'ordinazione (che ricevette solo nel 1537), mantenendo benefici nel Napoletano di Roma.
Il D. riuscì in tal modo a riabilitarsi totalmente agli occhi di Pio IV, come desiderava: tornato forse a ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] del Maffei, secondo cui mai la Chiesa aveva totalmente condannato il teatro. Nel 1742 scrisse un inedito il 19 giugno del 1769 e venne sepolto nella chiesa delle monache dell'Ordine di S. Stefano, a Firenze. Prima di morire dispose che fosse distrutto ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] corrispondenza e il Guiccioli, da arcivescovo, lo nominò suo teologo.
Ordinato sacerdote il 19 dic. 1744, il G. proseguì gli studi progetto pienamente condiviso dal G., che appare totalmente guadagnato alla lotta al giansenismo nella corrispondenza ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] a Firenze il M. si occupò di cose ecclesiastiche: ordinò novizi, consacrò chiese e altari; pose la prima pietra II d'Angiò (cfr. Golinelli). Le fonti al riguardo sono però totalmente reticenti, ma in ogni caso non si può non convenire sul fatto ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] tutto a torto, ma neanche del tutto a ragione, dichiarandosi "totalmente rovinato in grazia del suo troppo zelo per la patria".
di A. Monti (pp. 53 ss., l'elenco cronologicamente ordinato delle opere edite dalla tipografia B. di Losanna) e di G ...
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verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...