GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] . intraprese la carriera politica ricoprendo per un biennio il saviato agli Ordini, ancorché ogni volta per pochi mesi (dal 4 novembre al 31 'esordio ("Non può il gran mondo di Francia esser totalmente compreso da una mente"), e che poi si esplicita ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] tutto a torto, ma neanche del tutto a ragione, dichiarandosi "totalmente rovinato in grazia del suo troppo zelo per la patria".
di A. Monti (pp. 53 ss., l'elenco cronologicamente ordinato delle opere edite dalla tipografia B. di Losanna) e di G ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...]
Si dà qui di seguito l'elenco delle opere del C. in ordine cronologico.
Foligno, S. Eraclio: S. Marco in gloria (circa 1713), integrale degli ambienti, compresi gli infissi, oggi non totalmente conservata anche a causa dei restauri avvenuti sotto il ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] fine maggio, da "figlio di famiglia" si dedicò totalmente alle imprese editoriali che impegnavano gli amici toscani o genovesi ci mostriamo capaci di governarci; se le fazioni turbano l'ordine pubblico; se la tranquillità e il commercio, che formano ...
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OTTAVIANI, Alfredo
Enrico Galavotti
OTTAVIANI, Alfredo. ‒ Nacque a Roma, nel popolare quartiere di Trastevere, il 29 ottobre 1890, penultimo dei dodici figli di Enrico, fornaio, e di Palmira Catalini.
Cresciuto [...] corso tra la S. Sede e il regime fascista in ordine alla risoluzione della Questione romana e all’indomani della stipula dei così come contro l’Ostpolitik vaticana; viceversa appoggiò totalmente le decisioni assunte dal papa in merito alla ...
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SONZOGNO, Raffaele
Simona Trombetta
– Nacque a Milano il 23 giugno 1829 da Lorenzo e da Teresa Crespi.
Secondogenito di quattro figli maschi, oltre a lui Giulio Cesare, Edoardo e Alberto, apparteneva [...] sentenza giunse il 16 dicembre 1870 e ribaltò totalmente quella di primo grado, assolvendo La Perseveranza. popolo, giurando che lo avevano imbrogliato dicendogli che Garibaldi stesso aveva ordinato la sua morte, non aveva fatto tutto da solo. Di lì ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] Firenze tra il 1501 e il 1506, ma la totale assenza di documenti fiorentini non consente di fornire con seguito di Rosso Fiorentino. Nel 1541, dopo che Francesco I ebbe ordinato nel 1540 la chiusura del cantiere di Fontainebleau e dopo la scomparsa ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] cambiare i progetti su di lui: gli fu infatti ordinato di accompagnare nel viaggio verso Venezia il confratello Daniello , uscito postumo a Parma, nel 1692. Il tutto per un totale di quattro trattati, tre dei quali contenuti nel primo volume e il ...
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ZOTTOLI, Angelo Andrea
Antonio De Caro
ZOTTOLI, Angelo Andrea (Chao Deli). – Nacque ad Acerno il 21 giugno 1826, da Francesco e da Carolina Tisi, una facoltosa famiglia della provincia di Salerno.
Prese [...] fece i primi voti il 3 maggio 1845 per poi essere ordinato in minoribus il 18 maggio proprio da monsignor Zottoli, suo zio pranzare e il docile gruppo fu invitato ad astenersi totalmente. Poveri giovani! Fortunatamente fu loro permesso di rifarsi ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] di nemici, i quali, definendolo "quasi ignorante e non totalmente savio", sostenevano che egli fece credere a Innocenzo XI di 171-234 del cod. H. 76; del primo monastero di quest'ordine a Roma il C. fu valido protettore. Scrisse i Fragmenti della ...
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verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...