ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] del possibile all'urgenza dei compiti e dei fastidi d'ordine pratico, tutta dedita al culto degli intimi affetti e della divertimento che si attua in una sfera illusoria, in un totale abbandono a quell'ideale dell'arte, che solo sopravvive alla ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] 1° ott. 1555 indirizzato a Ercole II duca di Ferrara, aveva ordinato di mandare all'inquisitore bolognese un gruppo di persone accusate di eresia coesività. L'acribia critica ed intellettuale è totalmente devoluta ad una scienza letteraria, capace di ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] corrispondono ad una partitura classicheggiante che è totalmente estranea allo schema degli Asolani.L'eredità era in procinto di "rappresentare con pitture seguentemente e per ordine la maggior parte de' fatti egregiamente operati da' suoi maggiori ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] quello dal bello al vero filosofico: una "mutazione totale", identica al trapasso dell'umanità dalla condizione primigenia e distruzione" (Tutte le opere, I, p. 117) ordinato alla conservazione dell'universo, che solo interessa alla natura. Il ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] la crisi del tessuto sociale delle campagne restavano totalmente estranee al Corio. E, se la plebe rimproverato di trascurare le esigenze scientifiche in favore di un ordinamento troppo sensibile agli aspetti educativi del patriottismo. Al Museo ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] è ancora più grave che i "Romani" considerino nulle le ordinazioni di un pontefice che essi stessi avevano eletto. Ma all' Gregorio Magno.
Altrettanto significativo, anche se in un quadro totalmente diverso. è il componimento Species comice (n. XXXIA) ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] superiore ad un anno, dopoil quale lo troviamo già ordinato sacerdote e intento alla predicazione e, più tardi, alla della lett. ital., LXXXIV (1924), pp. 75-83. Mancano quasi totalmente studi e giudizi sull'opera lett. del Caviceo. Si veda:. L. ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] e i Maccabei, ibid. 1830), che non pare però abbiano né raggiunto il pubblico contadino cui erano destinati, quasi totalmente analfabeta, né accresciuto la fama letteraria del Crico.
Sempre in forma dialogica od epistolare egli rielaborò e allargò i ...
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GALANTI, Carmine
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Cossignano, nel Piceno, il 16 luglio 1821 da Giuseppe, ingegnere, e da Teresa Muzzi di Ripatransone, i quali ebbero altri cinque figli, fra [...] visto che nel 1877 fu nominato direttore del ginnasio comunale).
Ordinato sacerdote a Pasqua del 1846, si dedicò subito con passione alcuna traccia di produzione letteraria del G., totalmente assorbito dall'insegnamento, dalle funzioni capitolari e ...
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verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...