FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] il Rainaldi (Hager, 1967-68).
La prima opera su disegno totalmente del F. fu la facciata dei Ss. Faustino e Giovita Innocenzo XII ai marinai. Come architetto di casa, nel 1696 gli fu ordinato da Carlo Colonna, in vista dell'anno santo del 1700, di ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] prospettiva rigorosamente impostata su un unico punto di fuga; l'ordinato hortus conclusus, con la fontana, il pergolato di tralci Ceppo, fu saldata il giorno 28 maggio per un totale di 85 fiorini comprensivo del tabernacolo che doveva contenerla, e ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] , i suoi lavori, che non sono stati ancora totalmente identificati e si caratterizzano più per i dubbi, anche civile e una sfida sul piano artistico e ingegneristico di prim'ordine.
Andavano rifatte tre grandi sale centrali: due al secondo piano, ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] che sempre più si sarebbe rafforzata, in quanto totalmente dipendenti dallo Stato per la progettazione e la nell'Arch. centr. dello Stato a Roma, molto ampio e non ancora ordinato (per la cui sommaria descrizione vedi Guida gen. agli Arch. di Stato ...
Leggi Tutto
GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] le difficoltà che lascio immaginare, perché i tedeschi avevano ordinato il trasferimento dell'ufficio tecnico a Firenze […] Quando poi, questo motivo della sbozzatura invade totalmente lo specchio disponibile trasformandosi in sfondo vibrante ...
Leggi Tutto
LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] Accademia di belle arti, dove seguì l'iter stabilito dall'ordinamento dato fin dal 1802 a quell'istituto da Pietro Benvenuti capolavori realizzati in questi anni pare risiedere nella totale interiorizzazione delle immagini della realtà domestica e ...
Leggi Tutto
COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...]
Si dà qui di seguito l'elenco delle opere del C. in ordine cronologico.
Foligno, S. Eraclio: S. Marco in gloria (circa 1713), integrale degli ambienti, compresi gli infissi, oggi non totalmente conservata anche a causa dei restauri avvenuti sotto il ...
Leggi Tutto
DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] Firenze tra il 1501 e il 1506, ma la totale assenza di documenti fiorentini non consente di fornire con seguito di Rosso Fiorentino. Nel 1541, dopo che Francesco I ebbe ordinato nel 1540 la chiusura del cantiere di Fontainebleau e dopo la scomparsa ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] raggiungendo la sua "temperatura morale", e poi, dopo aver ben ordinato nella mente "le idee del... secolo" si può "così raggiungere suo coetaneo G. Koch sembrano lasciare il D. totalmente indifferente. In chiusura del suo discorso egli auspicava ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] -234), fra agosto 1555 e marzo 1556, risulta che gli era stato ordinato un S. Pietro per una delle nicchie del portale di Castel Sant'Angelo fu scelto il progetto del fiorentino Ammannati per un edificio totalmente nuovo. Tra il 1579 e il 1583 il C. ...
Leggi Tutto
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...