Medicina
Qualsiasi modificazione menomante a carico di un organo o di un tessuto, con alterazione (reversibile o irreversibile) della continuità della forma, della posizione, della struttura o della funzione, [...] (agenti traumatici, termici, radianti), chimica (sostanze tossiche, squilibri metabolici, enzimatici, ormonici), biologica (microrganismi patogeni, tossine).
Diritto
L. personale Delitto che consiste nel cagionare ad alcuno una l. dalla quale derivi ...
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VIVISEZIONE
Carlò Foà
. Preso alla lettera il termine "vivisezione" significa operazione cruenta eseguita sopra un essere vivente, ma in questo senso vivisezione dovrebbe chiamarsi anche la chirurgia [...] biologici fatti sugli animali, come p. es. far mancare questo o quello elemento della nutrizione, o iniettare germi e tossine di malattie, o saggiare l'azione fisiologica di farmaci o di agenti fisici, termici, elettrici, radianti. Le prime indagini ...
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VACCINAZIONE (XXXIV, p. 873)
Vittorio PUNTONI
Nell'ultimo decennio le vaccinazioni profilattiche hanno segnato un notevole incremento sia dal punto di vista tecnico sia da quello regolamentare.
Mentre [...] contro il vaiuolo, attualmente in molti paesi è stata resa obbligatoria anche la vaccinazione antidifterica mediante l'anatossina di Ramon (v. tossine, XXXIV, p. 112 e difterite, XII, p. 801) o con i prodotti da essa derivati (in Italia dalla legge 6 ...
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tossico Sostanza velenosa. Nel linguaggio medico, t. esogeni, i veleni che provengono dall’esterno come i comuni veleni animali e vegetali, sostanze d’inquinamento atmosferico (fumi, gas, vapori ecc.); [...] in circolo di t. di origine endogena. Può essere provocata dall’azione di germi patogeni (e conseguentemente di tossine batteriche) o di sostanze liberate da tessuti gravemente alterati (gangrene, schiacciamenti estesi ecc.) oppure da accumulo di ...
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stafilococco Genere di Batteri del philum Firmicutes, aerobi e facoltativamente anaerobi, gram-positivi: sono immobili, di forma sferica, e possono trovarsi isolati o uniti a formare brevi catene o disposti [...] patogeno all’elaborazione di particolari enzimi, come la stafilocoagulasi, capace di determinare la coagulazione del sangue, e tossine, come la stafilolisina, in grado di lisare gli eritrociti; alcuni ceppi sono capaci di moltiplicarsi in numerosi ...
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In medicina, l’insieme di eventi a carattere reattivo che si realizza nei tessuti degli organismi animali superiori quando essi prendono contatto con agenti lesivi di varia natura. Il risultato più frequente [...] , radiazioni, alte o basse temperature ecc.), chimica (sostanze chimiche endogene o, più frequentemente, veleni e tossine esogeni) e biologica (virus, rickettsie, batteri, miceti, protozoi e metazoi).
Reazione infiammatoria
La reazione infiammatoria ...
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In patologia generale, ogni processo caratterizzato da penetrazione e moltiplicazione, nei tessuti viventi, di microrganismi patogeni unicellulari (agenti infettivi: batteri, miceti, protozoi) o da virus.
Il [...] e la pioemia, termini, questi, praticamente equivalenti. Se il quadro morboso è determinato prevalentemente da esotossine (➔ tossina) elaborate da batteri si parla di tossinfezioni: a queste appartengono la difterite, il tetano, il botulismo. I ...
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Stato morboso, acuto o cronico, dovuto all’azione svolta sui tessuti dell’organismo da sostanze per sé stesse nocive, o divenute tali per particolari condizioni (concentrazione elevata, diminuzione dei [...] gruppo l’alterazione del ricambio, le malattie renali, l’assorbimento intestinale di sostanze alimentari denaturate o di tossine elaborate dalla flora intestinale. Al secondo gruppo appartengono i casi dovuti all’assorbimento o all’assunzione di ...
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spasmo In medicina, stato di contrazione della muscolatura volontaria o involontaria, più o meno prolungato nel tempo, sempre reversibile, talora intermittente, ma senza ritmo. Può interessare i muscoli [...] riflessa in affezioni dolorose (blefarospasmo, nelle congiuntiviti) o da farmaci (ergotina, stricnina, neurolettici ecc.) o da tossine (rabbia, tetano) o da turbe endocrine (tetania).
Clinicamente, particolare rilievo assumono gli s. da lesioni del ...
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Ascesso
Giancarlo Urbinati
Si intende per ascesso (termine che deriva dal latino tardo abscessus, calco del greco ἀπόστημα, letteralmente "ciò che se ne va dal corpo") una raccolta di pus all'interno [...] dei tessuti operata dal processo purulento stesso (ascessualizzazione). Sostanze nocive di varia natura (per es., tossine batteriche, composti chimici ecc.) sono infatti in grado di provocare necrosi tessutale e successiva colliquazione dei ...
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tossina
s. f. [der. di toss-, col suff. -ina; cfr. ted. Toxin, fr. toxine, ingl. toxine, sul cui esempio fu usata per breve tempo anche in Italia la forma toxina]. – Nome dato a sostanze biologiche aventi azione dannosa, anche a minime dosi,...
tossinico
tossìnico agg. [der. di tossina] (pl. m. -ci). – Relativo a tossina, a tossine; che ha rapporto con le tossine: infezione t.; terapia tossinica o tossinoterapia.