BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] ). Il 20 maggio 1959 il generale Vincenzo Tomek gli comunicò che il Santo Uffizio aveva imposto il suo allontanamento dalla Toscana, e con lettera del primo luglio successivo lo nominò visitatore generale delle Scuole pie. In ottobre Balducci si ...
Leggi Tutto
ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] al Colosseo, e che terminarono con la ritirata delle truppe imperiali verso Tivoli. Dopo la morte di Enrico VII in Toscana a Buonconvento il 24 ag. 1313 il partito angioino ebbe definitivamente la meglio ed E., nominato da re Roberto giustiziere ...
Leggi Tutto
GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] . a Trento (1542), Ibid., Venezia, b. 509; la lettera di raccomandazione del vescovo G.B. Ricasoli del 3 apr. 1550, Ibid., Toscana, b. 466; nella serie Venezia dello stesso fondo (b. 511) si conservano anche diverse lettere del G. al card. Alessandro ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] romaine de son temps, Paris 1929, pp. 201-203; R. Guarnieri, Ricordi d'una visita apostolica del 1566 a cisterciensi di Toscana, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, V (1951), pp. 101-106; B. Carderi, La riforma domenicana in Abruzzo, in ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] sia a Roma, dove divenne camerlengo della città, sia in Italia. Nel 1390 fu nominato legato apostolico in Lombardia e Toscana, con il delicato compito di trattare la pacificazione tra Galeazzo Visconti e i Comuni di Bologna e Firenze.
Il 1° ott ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] imperial basilica di S. Lorenzo di Firenze, Firenze 1817, I, pp. 154 s.; II, pp. 198-203, 207-208; F. Inghirami, Storia della Toscana, XII, Fiesole 1843, pp. 227 s.; P. Villari, La storia di G. Savonarola e de' suoi tempi, Firenze 1898. 1, pp. 183 ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] .
Nel 1721 venne stampata in Verona per Giovanni Berno una traduzione e commento da parte del D. della Vita di s. Toscana, attribuita al p. Celso Maffei ma scritta in realtà da un altro Celso veronese della famiglia Dalle Falci, monaco benedettino e ...
Leggi Tutto
LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] , si trova indicazione in Lettere pastorali dei vescovi della Toscana, a cura di B. Bocchini Camaiani - D. L. Bedeschi, Le analisi dei visitatori apostolici e l'antimodernismo in Toscana, in Fonti e documenti. Centro studi per la storia del modernismo ...
Leggi Tutto
MARCELLINO da Civezza (al secolo Pietro Vincenzo Ranise)
Annibale Zambarbieri
Nacque a Civezza, presso Porto Maurizio, il 29 maggio 1822, figlio primogenito di Vincenzo e di Maria Frontieri. Nel modesto [...] Fondo Marcellino da Civezza, conservato a Firenze, presso l'Archivio storico della Provincia di S. Francesco Stimmatizzato o.f.m. in Toscana (su cui si veda: A. Maiarelli, con la collab. di D. Nardi - V. Sorelli, L'Archivio storico della provincia di ...
Leggi Tutto
BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] Pisa, ibid.). La seconda e più importante missione svolta dalla B. in un ospedale ebbe come teatro Pisa.
Nella città toscana, che era da tempo al centro dei suoi desideri, ella poté finalmente recarsi nel maggio 1719, dopo averne ottenuto il permesso ...
Leggi Tutto
toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...