FELICE
Francesca Laganà Luzzati
Vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VII, ci è noto grazie ad una charta cessionis da lui stesso emessa il 20 genn. 685 e ad un diploma del re longobardo Cuniperto [...] del codice 124 della Bibl. capitolare di Lucca, Pisa 1970;F. Schneider, L'ordinamento pubblico nella Toscana medievale. I fondamenti dell'amministrazione regia in Toscana... (568-1268), a cura di F. Barbolani di Montauto, Firenze 1975, p. 202 n. 67;R ...
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MAGALOTTI, Cesare
Marco Gemignani
Nato a Roma nel 1602 da Giulio e da Settimia Aldobrandini, per il ramo paterno discendeva dalla famiglia Magalotti originaria di Firenze, con residenza antica nel sestiere [...] p. 115; I. Polverini Fosi, Genealogie e storie di famiglie fiorentine nella Roma del Seicento, in Istituzioni e società in Toscana nell'Età moderna. Atti delle Giornate di studio dedicate a Giuseppe Pansini, Firenze, 1992, a cura di C. Lamioni, Roma ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] L. Martines, Lawyers and statecraft in Renaissance Florence, Princeton 1968, p. 506; R. Bizzocchi, Chiesa e potere nella Toscana del Quattrocento, Bologna 1987, pp. 226, 233, 235, 259, 279; Id., Ceti dirigenti, Stato e istituzioni ecclesiastiche, in ...
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ARMINIO MONFORTE, Fulgenzio
Nicola De Blasi
Nato ad Avellino, da nobile famiglia, intorno al 1620, fu agostiniano e, nella sua giovinezza, allievo del confratello Celestino Bruni (cfr. M. Giustiniani, [...] , fu costretto al silenzio. Nel 1656 l'A. fu nominato priore di Firenze, e poi teologo del granduca di Toscana. Ebbe rilievo nella vita dell'Ordine, coprendo la carica di provinciale della provincia napoletana: più tardi divenne qualificatore del S ...
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BELLENGHI, Filippo Maria (in religione Alberto)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Forlimpopoli il 23 sett. 1757, vestì l'abito della congregazione camaldolese nel 1773, nell'antico monastero di S. Croce di [...] anche dopo l'incameramento dei beni ecclesiastici seguito alla formazione del Regno d'Italia e all'occupazione francese della Toscana e dello Stato pontificio, si dedicò a studi chimici e geologici, pubblicando un libro sul Processo sulle tinte che ...
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ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] conseguiti con la guerra di successione di Spagna, già minacciava il proprio intervento per la prossima vacanza dei ducati di Toscana e di Parma. L'A., che era divenuto precettore delle figlie dello zar, cercò di inserire in questa situazione la ...
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ADIUTO, Foscardo
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Nato a Fano presumibilmente nei primi decenni del sec. XIII, entrò nell'Ordine agostiniano, divenendo, in data non precisabile, diacono della Chiesa di Fano. Ai primi di dicembre [...] ottobre lo ricevette con grandi onori a Fano.
Nel 1255, a quanto afferma l'Amiani, A. sarebbe stato visitatore generale della Toscana per il suo ordine. L'ultima notizia che di lui abbiamo è del 10 apr. 1257, quando fu giudice compromissario in una ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] minacciava che, se non avessero ascoltato il "verbum pacis", il cardinale legato avrebbe abbandonato Firenze.
Il B. era ancora in Toscana il 4 ag. 1207: ma probabilmente non vi rimase oltre il mese di agosto per l'impossibilità di concludere una pace ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] 640 n.).
La sua attività di predicazione itinerante, come ci è nota tra 1441 e 1484, non esce in genere dai limiti della Toscana e dell'Umbria, con alcune puntate in Emilia Romagna. A parte una sporadica comparsa a Siena, ove il 18 sett. 1441 predicò ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] di cardinale vescovo di Ostia il 18 dicembre successivo. Tuttavia, egli non fu in grado di impedire il passaggio in Toscana di Ludovico il Bavaro, il quale riuscì ad arrivare a Roma per incoronarsi imperatore.
Con l’intervento del re di Germania ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...