ANGELO da Bolsena
Riccardo Pratesi
Nato a Bolsena (Viterbo), entrò tra i frati minori dell'Osservanza nella provincia romana. Il 3 sett. 1455 Callisto III lo designò nunzio e collettore delle decime [...] nelle diocesi di Modena e Parma e, il 23 gennaio dell'anno seguente, la nomina a nunzio e collettore per la Toscana; inoltre, il 23 nov. 1463, il papa gli affidò l'uffìcio di predicatore della crociata nel Patrimonio, che A. assunse immediatamente ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] , su ordine dello stesso vicelegato Sauli che a suo tempo aveva giudicato anche il Bonucci.
Priore provinciale della provincia toscana dal 1554 al 1557, fu rieletto procuratore generale nel capitolo tenutosi a Bologna il 1º maggio 1557. Dal Diarium ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] almeno Niccolò Rainaldi da Sulmona e Angelo Catone da Supino. Nel 1452 partì insieme con il fratello Amerigo per la Toscana, per seguire a Siena le lezioni del famoso giurista Mariano de' Sozzini; ma assaliti e depredati da soldati napoletani i ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] 'inizio del 1571, la presenza del G. accanto a lui si fa meno costante. Da allora lo troviamo infatti prevalentemente in Toscana, tra la corte di Firenze, in compagnia di donna Isabella e di Giovanna d'Austria, e i suoi possedimenti dell'Altopascio ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] a V. Palmieri e F. Longinelli una relazione contro le opere del B. (Atti dell'Assemblea degli arcivescovi e vescovi della Toscana, Firenze 1787, III, pp. 443 ss.).
Negli ultimi anni, per incarico del padre generale F. S. Vazquez, il B. scrisse un ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] e pubblicate di recente dal Woš. Secondo il nunzio F. Diotallevi, egli era in contatto epistolare anche con l'anibasciatore di Toscana a Vienna.
La Polonia di Sigismondo III nei primi decenni del XVII secolo si trovava al centro dell'interesse della ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] delle vite ed opere scritte da' letterati del Friuli, III, Udine 1780, pp. 315-325; J.R. Galluzzi, Istoria del Granducato di Toscana, II, Firenze 1781, pp. 352-354; G.F. Siebenkees, Storia della vita di Bianca Cappello, Firenze 1868, pp. 126-128; F ...
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ILDEFONSO di S. Luigi Gonzaga (al secolo Benedetto Liborio Maria Frediani)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 22 luglio 1724 da Giulio Gaspare Maria Frediani e da Maria Francesca Rastrelli. [...] letterarie, XXVII (1766), pp. 385-393; XXXI (1770), pp. 241-243; XXXVI (1775), p. 82; XXXIX (1778), pp. 661 s.; Gazetta toscana, XXVII (1792), pp. 38 s., 42-44 (necr.); Bullarii Romani continuatio, t. VI, parte I, Romae 1847, pp. 819 s. (bolla Cum ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] .
Il 29 apr. 1051, a Cometo, la causa veniva discussa alla presenza di Adelberto, messo del marchese Bonifacio di Toscana, e di Ingelberto vescovo di Bleda, delegato del pontefice: l'abate Rainerio di Mica Aurea veniva condannato in contumacia. La ...
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MARCELLINO
Mario Marrocchi
Nacque tra il 1200 e il 1210 ad Ancona, come attestato dalla documentazione pontificia (cfr. Les registres…; Documenti per la storia…).
La letteratura erudita lo ha ritenuto [...] morte del vescovo di Arezzo Martino, M. fu nominato al suo posto e il 16 agosto risulta già a capo della diocesi toscana, tanto che in quella data Gregorio IX affidava la procura dei beni della Chiesa di Ascoli all'arciprete e ai canonici.
Non sono ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...