BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] rottura della concordia diplomatica tra le parti in causa (la Savoia legata alla Francia con il trattato di Rivoli del 1635, la Toscana passata nel 1637 all'alleanza con la Spagna) fecero cadere il negoziato nel nulla.
L'ultima occasione in cui il B ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] , pp. 11 ss., 19-30; Id., Gli organi nella cattedrale di Pistoia, Pisa 1984, ad Indicem; Id., Monumenti di arte organaria toscana, Pisa 1985, ad Indicem; V. Frittelli, Un organo di seconda mano per la chiesa di S. Giovanni a Bagnaia (1612), in Musica ...
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PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] 1597 e di nuovo nel 1608. Fu soprattutto predicatore – in diverse città venete e dell’area padana, umbra, marchigiana e toscana (Rosini, 1649, p. 750) –, a testimonianza di una sua solida formazione dottrinale se si considera che quasi l’ottanta per ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] con l'aristocrazia romana contro G. e Pietro; quest'ultimo si rifugiò a Orte e chiamò in sua difesa gli Ungari; Guido di Toscana riuscì a sconfiggerli e a far fuggire Pietro di nuovo a Roma, dove fu ucciso, mentre pochi mesi dopo, fra il maggio e ...
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GEBEARDO
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Tedesco, canonico della cattedrale di Eichstätt, dovette nascere verso la fine del secolo X; compare per la prima volta nelle fonti, già arcivescovo di Ravenna, in un atto del 23 febbr. [...] i suoi fratelli, detentori abusivi di beni di pertinenza dell'archiepiscopato; nel secondo, presieduto da Bonifacio di Canossa, marchese di Toscana, e tenutosi tra il 16 e il 18 marzo a Codrea e a Ferrara, venivano riconsegnati a un procuratore di G ...
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CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] da Crema, e comprendeva il Cazzuli.
Al capitolo generale dell'osservanza agostiniana d'Italia, tenuto a Montespecchio in Toscana il 10 maggio 1449, lo status separato della Congregazione lombarda fu confermato, con Crema come casa madre e residenza ...
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PAOLUCCI, Fabrizio
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1651 dal conte Cosimo Paolucci di Calboli e da Luciana Albicini.
Pronipote del cardinale Francesco Paolucci (1581-1661), fu a [...] giurisdizione e tenne due sinodi, i cui atti vennero dati alle stampe. Durante il suo vescovato accolse il granduca di Toscana Cosimo III, in viaggio verso Loreto, che mostrò di apprezzare l’accoglienza ricevuta. Nel 1691, alla morte del cardinale ...
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BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] della proposta riforma, voleva ricondurre nelle chiese della Toscana "lo, spirito degli aurei secoli del Cristianesimo". apologista del Savonarola, cfr. D. Moreni, Bibliografia storico ragionata della Toscana, Firenze 1805, I, pp. 91 s.; V. Marchese, ...
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FOLA (Phola, Foli), Torello
Vanna Arrighi
Nacque a Poppi, località del Casentino allora compresa nel distretto fiorentino, in data sconosciuta da collocarsi entro il primo quindicennio del '500, da [...] 210-33, cc. 91v, 212; Notarile moderno 222, cc. 11v, 12v, 81, 122, 150; 223, cc. 32, 34v, 36, 52; F. Inghirami, Storia della Toscana, Fiesole 1843, II, p. 65; XV, p. 286; H. Jedin, Il concilio di Trento, IV, 1, Brescia 1979, pp. 418, 423; G. Raspini ...
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BENEDETTO
Massimo Miglio
Amministratore della diocesi di Lucca al tempo del vescovo Rodolfo (1112- 1118), B. ottenne, nel corso di una visita di Gelasio II a Pisa (2 sett-2 ott. 1118), la conferma delle [...] a festività locali o all'ordinazione di preti e diaconi e alla consacrazione di chiese della città di Lucca.
Dal marchese di Toscana Corrado, e non dall'imperatore Corrado III come risulta da un documento spurio, ottenne nel 1121 a favore della sua ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...