PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] agosto del 1521 ne era atteso l’arrivo. L’incontro con il nuovo papa fiammingo non fu incoraggiante: i cardinali toscani Medici, Petrucci, Passerini, Ridolfi e Piccolomini (von Pastor, 1908-1912, IV, 2, p. 42) vennero infatti rimproverati da Adriano ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] tra il fratello del defunto Rachis, che si era ritirato nel monastero di Montecassino dal 749, e Desiderio, duca di Toscana, che aveva chiesto il sostegno del papa. Stefano II inviò presso di lui una delegazione incaricata di raggiungere un accordo ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] a Siena, dove fecero breve sosta nel cenobio camaldolese di S. Mustiola della Rosa, e quindi a Firenze. Nella capitale toscana il F. si trovò in grave difficoltà a causa della mancanza del passaporto necessario per proseguire il viaggio per Venezia ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] che, nella seconda metà del '600, reagirono al marinismo, ricercando piuttosto l'imitazione dei modelli petrarcheschi e della tradizione toscana. Una parte delle sue poesie, prive assolutamente di originalità e di estro, fu stampata in A. Bulifon ...
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BELFORTI, Ranieri
Ottavio Banti
Figlio di Belforte e fratello di Ottaviano, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Divenuto canonico della cattedrale della sua città, si guadagnò la stima [...] di fatto che, già prima di essere vescovo, il B. accettò e fece propri gli scopi politici che si proponeva di conseguire in Toscana Bonifacio VIII, così come, in Firenze, operava con gli stessi intenti Carlo di Valois. Anche per questo, forse, non fu ...
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ERMANNO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di questo ecclesiastico è nota solo l'attività da lui svolta come vescovo di Volterra, sede di cui è attestato presule dalle fonti a noi note solo a partire dal [...] -27; M. L. Ceccarelli Lemut, Cronotassi dei vescovi di Volterra dalle origini all'inizio del XIII secolo, in Pisa e la Toscana occidentale nel Medioevo..., a cura di G. Rossetti, Pisa 1991, pp. 40-41, 46; P. Kehr, Regesta Pontificum Romanorum, Italia ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] -174r); l'altro, da lui ideato e suggerito al Biscioni nel 1725, consistente in un Catalogo biobibliografico degli scrittori toscani in aggiunta e completamento di quello del Cinelli;alla realizzazione di quest'impresa il B. collaborò per anni, come ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] di ciò, suggeriva ai cardinali di trasferirsi nell’ex Stato veneto, sotto la protezione imperiale. Dopo l’occupazione del Granducato di Toscana da parte dei francesi, alla fine di marzo del 1799 il papa fu condotto a Parma, poi a Torino e quindi ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] , oltre al progetto di contrastare la giurisdizione della nobiltà locale ed assicurarsi il controllo degli itinerari che portavano in Toscana e a Roma, anche il programma di restituire all'autorità dei vescovi ravennati una zona densa di istituzioni ...
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PANNOCCHIESCHI, Ildebrando
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo di Volterra, figlio di Ranieri I Pannocchia del fu Ugolino, [...] 155-157, 161-164; M.L. Ceccarelli Lemut, Cronotassi dei vescovi di Volterra dalle origini all’inizio del XIII secolo, in Pisa e la Toscana occidentale nel medioevo. A Cinzio Violante nei suoi 70 anni, a cura di G. Rossetti, I, Pisa 1991, pp. 51-54; A ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...