BINI, Telesforo
Ubaldo Tintori
Nato a Villa Basilica (Lucca) il 19 gennaio 1805, da Tommaso e da Maria Vittoria Pollera, compì gli studi nel seminario arcivescovile; fu ordinato sacerdote il 22 marzo [...] L'indirizzo dei due periodici fu costantemente ostile al moto nazionale unitario e, dopo l'annessione di Lucca alla Toscana nel 1847, alla polemica contro il liberalismo si accompagnò quella contro il giurisdizionalismo di Leopoldo II, in difesa dell ...
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ARLOTTO da Prato
Riccardo Pratesi
Nacque a Prato nella prima metà del sec. XIII. Pare fosse di famiglia nobile e che avesse nell'Ordine francescano, cui appartenne, anche il padre e altri tre fratelli, [...] intaccati dall'Olivi.
In questo medesimo tempo (1282-1285)la tradizione afferma che fu anche ministro della provincia di Toscana, ma non esistono documenti che la comprovino. Nel capitolo generale dell'Ordine tenuto a Milano nel maggio 1285fu eletto ...
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ALTOVITI, Antonio
Giuseppe Alberigo
Nacque in Firenze il 9 luglio 1521 da Bindo e da Fiammetta Soderini. Di ingegno versatile, fu avviato alla carriera ecclesiastica, sotto la protezione di uno dei [...] XII, Fiesole 1843, p. 88; L. Cantini, Vita di Cosimo de' Medici, Firenze 1805, passim; Almanacco biografico per gli eruditi toscani, San Miniato 1834, p. 99; L. Passerini, Genealogia e storia della famiglia Altoviti, Firenze 1871, pp. 59-63; Dia. d ...
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ACHILLI, Giacinto
Delio Cantimori
Nacque a Viterbo nel 1803. Entrato giovanissimo fra i domenicani, vi ebbe presto incarichi di insegnamento e possibilità di brillante carriera ecclesiastica, per ingegno [...] per accogliervi ecclesiastici "convertiti" al protestantesimo e prepararli a portare la propaganda protestante in Italia, specialmente in Toscana. Ma non trova i fondi.
Alla notizia della fuga del papa a Gaeta e della proclamazione della Repubblica ...
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VALLOMBROSANI (Congregatio Vallis Umbrosae Ordinis S. Benedicti)
Mario NICCOLI
Congregazione benedettina fondata da S. Giovanni Gualberto della famiglia fiorentina dei Visdomini fra il 1012 e il 1015. [...] notevolmente i possessi. In una bolla di Pasquale II (9 febbraio 1115) sono ricordati 23 monasteri vallombrosani sparsi per lo più in Toscana e nell'Emilia. Nella bolla Monet nos (6 gennaio 1188) di Clemente III, il numero è salito a 53. Durante il ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...]
Conseguita la laurea, E. venne assegnato come maestro al convento di S. Spirito a Firenze, ma il soggiorno nella città toscana fu di breve durata. Nell'autunno 1497 fu infatti convocato a Roma per predicare alla presenza del pontefice, Alessandro VI ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] dal nuovo papa, il quale, accompagnato da numerosi vescovi, soggiornò nuovamente a Firenze nel 1057. La città toscana aveva infatti acquistato una considerevole importanza nel quadro politico italiano, e soprattutto agli occhi del papato riformatore ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] duca, allora impegnato nella difficile guerra di Siena (1552-59) ed ebbe tra i suoi compiti le missioni fuori dalla Toscana (incontrò il viceré di Napoli ad Aversa nel 1559) e la gestione di consistenti quantità di denaro per varie occorrenze, come ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] dopo la morte di Niccolò III, il C. si assunse il compito di scortare la figlia di Rodolfo, Clemenza, attraverso la Toscana. La sposa del principe di Salerno portò agli Angioini la speranza di poter acquisire, in un futuro non troppo lontano, il ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] rinviare di un anno la decisione del papa. Rappresentò la S. Sede nelle laboriose trattative per tre concordati, con la Prussia, Toscana e Cile, che si succedettero con ritmo serrato dal 1846 al '48.
Il C. fu l'anima della resistenza alle esorbitanti ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...