LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] di tavole; in polemica con G. Vasari, vi dette spazio non tanto ai pittori e alle loro biografie quanto alla pittura toscana, a partire da quella prerinascimentale di cui anche Lami aveva discusso in un opuscolo del 1757 rimasto inedito fino al 1792 ...
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ARRIGHETTI, Niccolò
Antonella Dolci
Nacque a Firenze, l'11 nov. 1586, da Francesco e Fiammetta Ginori. Fu membro delle principali Accademie fiorentine: nell'Accademia della Crusca recitò alcune fortunate [...] introduttivo alla lettura platonica: Orazione di N. A. fatta da lui nel dar principio a spiegar Platone, al Ser.mo Principe Leopoldo di Toscana (in Prose fiorentine,I,2, num. VIII).
L'A. morì a Firenze il 29 maggio 1639 e fu sepolto in S. Marco. L ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] famiglia Cybo e delle monete di Massa di Lunigiana, Pisa 1808, pp. 45, 137-38; E. Repetti, Diz. geograf. fis. stor. della Toscana, III, Firenze 1839, p. 126, col. 2; G. Sforza, V. C., in Gazz. letteraria, artist. e scientifica, 20 febbr. 1886, pp ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] circoscritto in una realtà regionale, fiorentina, che rivela la profonda consonanza d el C. con tutti quegli scrittori toscani dell'Ottocento, che non a caso Pancrazi antologizzò, per evidenziare certi caratteri nascenti, non secondari per la storia ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] come se l'Impero fosse lì circo-scritto, la lettera insiste poi tutta sulla necessità di rompere gl'indugi e venire in Toscana ad estirpare la radice stessa dell'opposizione, Firenze. Questa egli dice - è la vipera che si rivolge contro il seno della ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] di Pisa.
Opere. Favole e novelle, Pisa 1782; Poesie, I-VI, ibid. 1798 e Firenze 1812-13. Postuma uscì La storia della Toscana sino al principato con diversi saggi… (I-IX, Pisa 1813-14), che non ebbe modo di revisionare, nonché il poemetto burlesco in ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] si affratellarono nel segno dell'Italia e l'8 settembre la "federazione di Livorno", con 40.000 persone giunte da tutta la Toscana, segnò il trionfo del G. fra gli evviva all'unione italiana e alla costituzione e lo sventolio delle bandiere, fra cui ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] la sua riconoscenza: su richiesta dello stesso Direttorio il granduca Ferdinando III lo inviò, il 16 febbr. 1798, quale ministro di Toscana a Parigi, in sostituzione del principe Neri Corsini. A Parigi l'A. difese la causa del papa Pio VI; quando poi ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] . Dalla Barberiniana estrasse Della compunzione del cuore: trattati due di s. Giovanni Grisostomo volgarizzati nel buon secolo della lingua toscana, che tradusse e arricchì di una dotta prefazione (Roma 1817).
In quegli anni il M. lavorò anche alla ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] quegli anni. Dopo il 1458, data anche della morte di Alfonso d'Aragona, il B. pensava sempre più a tornare in Toscana, e, mentre scriveva opere storiche o poetiche per Alfonso e per Ferdinando, si rivolgeva anche a Lorenzo de' Medici dedicandogli un ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...