BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] orientale. Come secondo nome gli venne imposto quello di Bismarck, essendo il padre fervido ammiratore dello statista tedesco; e con entrambi i nomi si firmò nei primi scritti pubblicati in riviste. Fece ...
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BONAMICI, Diomede
Giulio Prunai
Nato a Livorno il 23 genn. 1823 da Carlo e da Carlotta Olivero, studiò medicina presso la università di Pisa e si perfezionò, più tardi, in pediatria a Parigi. Prese [...] della patria, in Atti del congr. di scienze storiche,1903, II, Roma 1906, pp. 345-349; G. Stiavelli, A. Guadagnoli e la Toscana dei suoi tempi, Torino 1907, pp. 197-243; G. Sforza, I giornali fiorentini degli anni 1847-1848, V, Lo Stenterello e La ...
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BALDELLI BONI, Giovanni Battista
Nicola Carranza
Nato a Cortona il 2 luglio 1766, dopo aver frequentato le Scuole pie di Firenze, entrò a sedici anni nel Sacro e Militare Ordine di S. Stefano.
Fu a [...] 1956, pp. 119, 135, 144; C. F. Goffis, N. Machiavelli, ibid.,pp. 354 s.; M. Rosa, Per la storia dell'erudizione toscana del '700: profilo di Lorenzo Mehus,in Annali della scuola speciale per archivisti e bibliotecari dell'Univer. di Roma, II, 1, genn ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] numerosi allo studio di Siena nel sec. XVI, aveva nello stesso anno istituito in quella città la prima cattedra di "lingua toscana"; a quell'insegnamento, per sollecitazione di Cesare d'Este, chiamò il B ., il quale fu il primo, dopo la riforma dello ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] al B.); G. Badii, Medaglioni maremmani,in Etruria Nova,1901-1903;N. Bicchierai, G. B.,Montevarchi 1904; P. Pancrazi, I toscani dell'Ottocento, Firenze 1924, p. 169; A. Cristofanini, G. B. Vita aneddotica, Firenze 1932 (è la biografia più completa ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] , Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, 2, Milano 1742, pp. 118, 263; D. Moreni, Bibl. storico-ragionata della Toscana, I, Firenze 1805, p. 253; L. Cheluzzi-G. M. Galganetti, Degli uomini di merito della città di Colle, Colle Val d'Elsa ...
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DELLA MARRA, Ferrante
Rosario Contarino
Scrittore napoletano vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del XVII, appartenne a nobile ed antica famiglia di origine normanna. Fu al servizio del [...] ormai estinti, almeno nel loro ramo napoletano. L'opera è dedicata al "serenissimo principe Ferdinando II granduca di Toscana", del cui "avolo" Ferdinando I il D. riconoscente sembra ancora ricordare i benefici.
I Discorsi furono pubblicati da ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] momento commentato la canzone.
Il C. conservò fino alla morte, avvenuta a Siena il 29 marzo 1627, la cattedra di lingua toscana; gli successe G. Piccolomini che lesse nell'Accademia Filomata (nella quale il C. era detto l'Incitato) un'orazione in suo ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] dal nuovo ambasciatore mons. S. Tarugi l'ordine di vigilare su di loro e di provvedere al loro trasferimento in Toscana, lasciò la Spagna nel febbraio 1605. Nei due anni che seguirono fu introdotto a diretto servizio della granduchessa, che mostrava ...
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BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] Dante nel magistero poetico - Lezione di P. B. detta nell'adunanza pubblica del dì 11 settembre 1827.
Nel 1822 Ferdinando III di Toscana gli concesse la medaglia d'oro per i benemeriti e Leopoldo II, pochi anni dopo, gli conferì l'Ordine al merito di ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...