Memorialisti dell'Ottocento. Tomo II
Carmelo Cappuccio
Nessuno dei secoli precedenti vide così vasta fioritura di « memorie» quanto l'Ottocento. Lo straordinario rilievo assegnato dal romanticismo all'individuo, [...] senza altra cultura se non quella venutagli dal vivere stesso e dal parlare e sentir parlare, in giro per il mondo, da toscani, da francesi, da italiani d'America, da gente d'ogni livello, in un confluire di mille rivoli imprecisabili. Certo, nessuno ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] Cagli (Parma 1967); Testimonianza per Omiccioli (Roma 1967).
Il G. morì, in un incidente automobilistico, a Capalbio, nella Maremma toscana, l'8 marzo 1976.
Postumi sono stati pubblicati: i volumi di versi Lapide 1975 (Genova 1976) e Desinenze: 1974 ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] di F. Torraca, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XXVIII, 2, p. 11; A. Ferretto, Codice diplomatico delle relazioni fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante (1265-1321), I-II, Roma 1901-03, ad ind.; Jacopo da Varagine e la sua Cronaca ...
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Giovanni Verga, nato a Catania nel 1840, trascorse alcuni periodi della sua vita, legati a esperienze letterarie diverse, a Firenze, a Milano e poi a Roma, e morì nel 1922. La sua attività letteraria si [...] («È il malo verso dei campagnoli», da confrontare con fare maldestro, contadini, ma cfr. anche tosc. campagnuoli).
Toscanismi un po’ forzati affiorano anche sul livello morfosintattico («La è briosa»), che mostra anche discordanze verbali, sia nell ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] 63; K. Kestner (Gessnero), Bibliotheca medica, Ienae 1746; G. Targioni Tozzetti, Relazione d'alcuni viaggi fatti in diverse parti della Toscana, Firenze 1777, XI, p. 410; G. Marini, Archiatri pontifici, I, Roma 1784, pp. 376-79; F. M. Renazzi, Storia ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] l'A. abbia conosciuto l'opera divulgativa di S. Quattromani, La Filosofia di Bernardino Telesio ridotta in brevità, e scritta in Lingua Toscana, Napoli 1589). Il 29 apr. 1592 l'A. poteva salutare il Tasso a Capua rendendo onore al più amato dei suoi ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] Nota bio-bibliografica di F. da Lemene, in Raccolta di cantate a voce sole, cit., pp. LVII-LXIII. F. Redi, Bacco in Toscana, Firenze 1685, pp. 24, 129; G.M. Crescimbeni, Comentari intorno alla sua Istoria della volgar poesia, II, 1, Venezia 1730, p ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] Brescia 1762, pp. 1716 s.; N. F. Haym, Biblioteca italiana, IV, Milano 1803, pp. 9, 207, 284; F. Inghirami, Storia della Toscana, XII, Firenze 1843, p. 303; L. De Angelis, Biografia degli scrittori senesi, I, Siena 1824, p. 303 (crede il B. nativo di ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] del teatro drammatico, I, 2, Milano 1953, p. 289. Sul B. lirico, e scrittore di laudi: F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa 1894, pp. 645-651; C. Castiglioni, Di una lauda attribuita al Savonarola e al ...
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Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] , paiono spontaneamente sgorgate dall'estro dell'A. Sono, invece, il risultato di "lunghe vigilie e fatiche". Non nato in Toscana, cresciuto in un ambiente in cui "tutti verseggiavano in latino", avvezzo dalla prima giovinezza a poetare anch'egli in ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...