DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] illustrium del Boccaccio. L'anno successivo il Comune fiorentino propose a papa Bonifacio IX il D. quale ministro provinciale della Toscana. La proposta, che pure non ebbe seguito, è comunque indice della stima di cui il D. ormai godeva presso i ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] p. 245; A. M. Bandini, Commentarium de vita et scriptis Ioanni Bapt. Doni, Florentiae 1755; Elogi degli uomini ill. toscani, III, Lucca 1771, p. 337; A. Fabroni, Vitae Italorum doctrina excellentium qui saeculis XVII et XVIII floruerunt, XVII, Pisis ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni Maria (Mario)
Gianni Ballistreri
Nacque nella seconda metà del sec. XV a Novara; indirizzatosi agli studia humanitatis, compì la sua educazione sotto la guida di Giorgio [...] suoi benefici ecclesiastici: fu così sepolto segretamente e senza onori, e ai letterati suoi amici fu fatto credere che fosse in Toscana a fare cure termali. Un epitaffio che allude al fatto, riferito dal Giovio negli Elogia, fu scritto per lui da ...
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Matteo Maria Boiardo (Scandiano 1441-1494), di famiglia feudataria degli Estensi, visse tra Scandiano, Ferrara, Modena (di cui fu governatore tra il 1480 e il 1482) e Reggio (di cui fu capitano nel 1487). [...] «singhiozzando», ingiotirsi «inghiottirsi», è condiviso dal canzoniere, solo del poema è la semivocale i rispetto alla laterale palatale toscana, in maia «maglia», fioli e fio «figlio», come pure l’esito del nesso -gl- in svegiava «svegliava» e ...
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FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] , a cura di A. Fabroni, Firenze 1773-75, pp. 123 s.; G. Targioni Tozzetti, Notizie degli aggrandimenti delle scienze fisiche accaduti in Toscana nel corso degli anni LX del secolo XVII, II, 1, Firenze 1790, pp. 328-337; Lettere di C. R. Dati, a cura ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] pp. 75 ss. Breve descrittione delle allegrezze fatte… nella città di Casale in Monferrato per la nascita del… Gran Prencipe di Toscana il primo dì d'Agosto dell'anno 1610, Casale 1610; Descrittione delle allegrezze fatte in Mantova per le nozze delle ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] economica teramana promuoveva la istituzione di un podere modello sperimentale sul tipo di quello realizzato a Meleto in Toscana dal marchese Cosimo Ridolfi. Rivolta al governo napoletano, l'iniziativa individuava anche il territorio da assumersi in ...
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PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] , 45r, 47r, 58r-v, 59v-60r, 66r-v, 68v, 70r, 75r; Biblioteca nazionale, Magl., IX.69: A.M. Biscioni, Giunte alla Toscana letterata del Cinelli, pp. 685-688, 691; L. Domenichi, Facezie, motti e burle di diversi signori e persone private, Venezia 1565 ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] , indagine sul campo e proposta di una lingua italiana che, pur riconoscendo l’eccellenza del toscano («benché in universale la Toscana lingua con molta ragione a tutte le altre Italiane s’antepone», p. 24), non disdegna di accogliere voci proprie ed ...
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CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] (con l'aggiunta di nuovi autori). L'opera intitolata Scelta di poesie castigliane del sec. XVI tradotte in lingua toscana dal conte Giambattista Conti e opere originali del medesimo, era priva dei testi spagnoli e delle parti introduttive. Il primo ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...