BIFFOLI
Michele Luzzati
Famiglia di banchieri e mercanti fiorentini, attivi a Napoli nei secc. XVI e XVII.
Angelo, figlio di Niccolò di Angelo di ser Niccolò Biffoli, nacque in Firenze il 22 febbr. [...] ", Francesco ne godeva la cittadinanza, e non risultano né suoi soggiorni in Firenze, né troppo stretti legami con la capitale toscana, se non di natura commerciale: a proposito dei quali è da ricordare, anche perché non dovette esservi estraneo l ...
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BORROMEO, Galeazzo
Florence E. De Roover
Nacque a Milano intorno al 1397, da Borromeo e da Maddalena Moviglia. Il padre era figlio di quel Filippo che nel 1367 aveva capeggiato la sollevazione di San [...] un ammontare di 27.400 fiorini e infine cinque schiavi russi. Ad Antonio andarono i beni che Borromeo possedeva fuori della Toscana (a Padova, nel Veronese e nel Bolognese) insieme con un quarto del capitale del banco veneziano e delle due filiali. A ...
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FORTUNATO, Nicola
Toni Iermano
Nacque nel 1720 a Giffoni Valle Piana, nel Salernitano, da una famiglia di condizione borghese. I suoi familiari erano impegnati in attività di commercializzazione di [...] (ibid., pp. 80 ss.) e per i modelli economici seguiti nel Regno di Sardegna e nel Granducato di Toscana. Il F. mostrava, soprattutto, una approfondita conoscenza dei problemi concreti esistenti nelle province, nelle grandi proprietà fondiarie di ...
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ARNOLFINI, Bernardino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu battezzato nella chiesa di San Frediano il 13 maggio 1534. Dopo la morte del padre, ereditò il patrimonio, che rimase [...] della sua elezione ad ammiraglio della flotta spagnoa. Nel 1600 compì un'altra missione diplomatica presso il granduca di Toscana, per comunicargli i rallegramenti della repubblica per le nozze di Maria de' Medici con Enrico IV di Francia. Fece ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] della scuola di J.-Cl. de Gournay e dei fisiocratici, in Lombardia ad opera di P. Verri, in Toscana da parte della principale rivista filofisiocratica italiana (quelle Novelle letterarie che nel 1786 accoglieranno con estremo favore l'Annona ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] sconsacrata per farne un luogo di culto (e forse anche un punto d'appoggio per gettare un ponte verso la Toscana, dove pure il protestantesimo era in fase espansiva). L'arcivescovo di Genova, monsignore A. Charvaz, gridò allo scandalo e protestò ...
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PANDOLFINI, Battista
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Battista. – Nacque a Firenze il 22 giugno 1454, quartogenito di Pandolfo e di Costanza Guicciardini.
Il ramo della famiglia cui appartenne discendeva [...] Ferrante e amico fraterno di Pier Filippo Pandolfini, ricevette una sua lettera proprio dalle mani di Battista, il quale, tornato in Toscana un paio di mesi dopo, agì come mediatore per conto di Lanfredini per la distribuzione in Pisa di un carico di ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] politica e nell'industria ital. dall'unificaz. al 1887, in Nuova Riv. stor., L(1966), pp. 42-86; A. Salvestrini, I moder. toscani e la classe dirigente ital. (1859-1876), Firenze 1965, pp. 289, 314. Citano il C. B. Croce, Storia d'Italia dal 1871 al ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] gli rinnovò la propria fiducia, nominandolo capo della commissione per lo studio del progetto ferroviario che doveva congiungere Toscana e Lombardo-Veneto passando per le Legazioni, e nel 1852 membro della Consulta di stato per gli affari finanziari ...
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CAPPONI, Alessandro
Anna Maria Quaglia Pult
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, il 31 maggio 1512 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti; fu ascritto al gonfalone del Nicchio.
Nel [...] -41r; Arch. Capponi, cass. 1, ins. III; Ibid., Bibl. Riccardiana, ms.2139, c. 24r; Nègociations diplomatiques de la France avec la Toscane, a cura di G. Canestrini-A. Desjardins, IV, Paris 1872, pp. 148, 254, 433; A. Lapini, Diario fiorentino, a cura ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...