BALDASSERONI, Pompeo
Renato Mori
Nato a Livorno il 23 sett. 1743, da Giovanni Giacomo e da Maria Beatrice Guardini Bandi, compì i primi studi nel collegio Bandinelli di Roma e si laureò in giurisprudenza [...] che si fece ancor più marcato nel 1784. Si aprì in quell'anno una vertenza giudiziaria tra la Francia e la Toscana, essendo quest'ultima accusata di aver trasgredito alla legge della neutralità per aver tollerato la vendita in Livorno di merci ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] , oltre al progetto di contrastare la giurisdizione della nobiltà locale ed assicurarsi il controllo degli itinerari che portavano in Toscana e a Roma, anche il programma di restituire all'autorità dei vescovi ravennati una zona densa di istituzioni ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] corrispondente e nel '58 socio nazionale dei Lincei. Fu altresì socio dell'Accademia toscana di lettere, scienze e arti La Colombaria e delle Deputazioni di storia patria della Toscana e della Puglia.
Il C. diresse dal '47, insieme con F. Vassalli e ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] a cercare appoggi internazionali nell'intento di rafforzare le sue ingenue pretese successorie ai vicini Ducati di Parma e Toscana, già da tempo nelle mire della regina di Spagna Elisabetta Farnese, intenzionata a trovarvi una confacente sistemazione ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] che patrocinarono la sua richiesta eminenti personaggi come i cardinali I. Cibo e C. Facchinetti e infine la stessa granduchessa di Toscana. Dall'8 gennaio al 5 dic. 1658 il C. risiedette alla corte fiorentina con la carica di auditore di Consulta ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] lo univano ad alcune casate di rilievo nell'ambito della politica e dell'economia fiorentine.
L'attività di legato in Toscana del M. non si limitò alla sola Firenze, ma fu rivolta alla composizione delle controversie interne di altri Comuni; ottenne ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] . Dal giugno dello stesso anno G. fu impegnato insieme con Gómez Albornoz in varie missioni diplomatiche in Romagna e in Toscana, partecipando ai negoziati, condotti sotto l'egida della Signoria di Firenze, per la stipula di una nuova lega. Sebbene G ...
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FARSETTI, Andrea
Maria Pia Paoli
Nacque a Massa di Lunigiana il 30 nov. 1655 da Cosimo e Margherita Capassini.
La famiglia era originaria di Luni: sulla fine della città e sugli spostamenti dei Farsetti [...] 4542, 4709, 4710; Miscellanea Medicea 373, ins. 5; Firenze, Bibl. Marucelliana, ms. D. 228: Notizie biografiche di giureconsulti toscani, ad vocem; I. de Comitibus [G. Conti], Decisiones inclytae Rotae Senensis et Florentinae, Lucae 1714, ad Ind.; T ...
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BERTOLLI (Bertolo), Giovanni Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Vicenza il 31 ag. 1631, figlio di un umile operaio, "tornidor" con bottega "in faccia la Cuba del Duomo". A Padova intraprese gli studi [...] sopra feudi. Nel 1687 fu inviato in missione a Parma, in qualità di mediatore in una contesa feudale fra il granduca di Toscana e il duca, da lui felicemente risolta e conclusa nel 1688. L'anno seguente la sua città natale, Vicenza, lo onorava ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] da C. P. Edlinger (1672: Firenze, Bibl. naz., Magliab. I, 68); curò la ristampa di B. Ambrogi, Chiave della toscana pronuncia, Firenze 1674; fece aggiunte ai Proginnasmi di B. Fioretti, Firenze 1661.
L'attività letteraria del C. è catalogabile tutta ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...