ANDREA di Guido da Firenze
Augusta Bubani
La personalità di questo scultore è stata messa in luce dallo Gnudi che l'ha distinta da quella di Andrea da Fiesole, col quale A. da Firenze era in precedenza [...] ,19 ag., 5, 31 Sett., 17 dic. 1394; A. Venturi, Storia dell'arte italiana,IV Milano 1906, p. 839;E. Rigoni, Notizie di scultori toscani a Padova nella prima metà del Quattrocento in Arch. veneto,s. 5, VI (1929), pp. 118-20, 129;S. Bettini, Un'opera ...
Leggi Tutto
Arte
Composizione di raccolte più o meno sistematiche di oggetti, specialmente quelli che offrano un particolare interesse per la storia, la scienza, l’arte, o presentino caratteristiche di originalità [...] che sarebbe durato fino all’età moderna. Tra le prime raccolte di rarità artistiche del Rinascimento, diffuse soprattutto in Toscana, nel Veneto e a Roma, messe in mostra negli studioli e nei gabinetti, o conservate nei più ampi guardaroba ...
Leggi Tutto
BARNABA da Modena
A. Bianchi
Pittore italiano del 14° secolo. Apparteneva a una famiglia di origine milanese il cui cognome, Agocchiari, derivava dalla professione di maestro ferraio dei suoi antenati. [...] (Algeri, 1989) -, sia da riferirsi a età anteriore al viaggio documentato.L'ultimo lavoro di B. realizzato per la città toscana fu il polittico tuttora nella chiesa di S. Andrea a Ripoli (presso l'arcivescovado di Pisa), con la Madonna in trono fra ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] miniatura del corale H di Firenze, del 1330-1340 ca. (Mus. di S. Maria Novella; Offner, Steinweg, 1987), o, fuori dalla Toscana, nella tomba dell'abate Gallo in S. Andrea a Vercelli, del 1360-1370 ca. (Passoni, 1986). Ma l'immagine del maestro di ...
Leggi Tutto
LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] di S. Antonio a Padova tra il 1464 e il 1467, avrebbe dato prova di un collaudato tirocinio compiuto sulla scultura toscana e in particolare sugli esempi di Desiderio da Settignano e Bernardo Rossellino, è possibile ipotizzare per il L. un'infanzia e ...
Leggi Tutto
GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] e di successo del momento. Non è da escludere che tale aggiornamento avvenisse non solo e non tanto in terra toscana, ma a Roma, dove sullo scadere del primo decennio del secolo i senesi sono ampiamente documentati per assolvere alle commissioni ...
Leggi Tutto
CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] e da maestri di Venezia, di Padova e di Verona, città in cui l'arte del "commesso", già emigrata dalla Toscana, si era insediata mirabilmente dagli inizi del Quattrocento. Non è improbabile che anche i C., come altri artefici della lavorazione del ...
Leggi Tutto
CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] numerosi maestri legati ai C. della fine del sec. 12° da una comune cultura: per es. Guido Bigarelli (v. Bigarelli), attivo in Toscana alla metà del sec. 13°, o Adamo da Arogno (v.), dal 1212 attivo al duomo di Trento con i suoi successori, tra i ...
Leggi Tutto
DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] tante altre cose senza misura o ordine, che si potea dire che l'ordine tedesco avesse cominciato a riavere la vita in Toscana per mano di quest'uomo". Il giudizio coglie una situazione limite anche per il D. e di fatto, in stretta coincidenza di ...
Leggi Tutto
POGGI, Giovanni
Elena Lombardi
POGGI, Giovanni. – Giovanni Poggi nacque a Firenze l’11 febbraio 1880 da Luigi e da Assunta Papini. Si laureò in lettere presso l’Istituto di studi superiori nel 1902 [...] Lombardi, G. P., ibid., pp. 476-480; Ead., G. P. (1880-1961), in Guida agli archivi di architetti e ingegneri del Novecento in Toscana, a cura di E. Insabato - C. Ghelli, Firenze 2007, pp. 292-296; E. Lombardi, Nota biografica, in L’Archivio di G. P ...
Leggi Tutto
toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...