ERCOLANI, Germanico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna attorno al 1560 dal conte Agostino e da Laura Marsili.
La famiglia, originaria di Faenza, si era successivamente trasferita a Bologna, ove raggiunse [...] a Modena; erra quindi il Dolfi quando afferma che l'E. morì durante la permanenza a Modena come ambasciatore del granduca di Toscana.
Se ne ignora l'anno di morte.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, filza 62, cc. 28 ...
Leggi Tutto
BARGAGLI, Scipione
Renato Mori
Nacque a Siena il 30 luglio 1798 da Celso Baldassarre e da Giuseppa Neri Piccolomini. Appartenente a famiglia iscritta nell'albo dei patrizi senesi, il B. fu essenzialmente [...] del pontificato di Pio IX e sulla Consulta di Stato, Roma 1939, pp. 57, 61, 62, 64; R. Mori, Il Concordato del Msi tra la Toscana e la S. Sede' in Arch. stor. ital., XCVIII, 2 (1940), pp. 41-82; XCIX, 1 (1941), pp. 133-146; G. Quazza, La questione ...
Leggi Tutto
CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] Arch. stor. pratese, XXIV (1946-58), pp. 3-39; G. Giagnoni, P. C.: l'uomo e il patriotta, in Prato e la rivoluzione toscana del 1859, Firenze 1959; G. Adami, P. C. Dibattiti e contrasti per la libertà nazionale e la democrazia. Con docc. rari e ined ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] . ital., V(1912), pp. 946 ss.; C. De Laugier, In mem. di G. C., soldato d'Italia, s. n. t.; Id., Le milizie toscane nella guerra di Lombardia del 1848, Pisa 1849, pp. 22, 27 s.; Id., Racconto stor. della giornata campale pugnata il dì 29maggio a ...
Leggi Tutto
FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] , 520 s. nn. 249-351, 571 s. n. 390; R. Piattoli, Miscellanea diplomatica. Una lettera ined. di P. di F. capitano generale in Toscana per l'Impero, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo, LVII (1941), pp. 168-173 n. 5; B. Mazzoleni, Gli atti ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] Galluzzi.
L'Istoria è divisa in nove libri, ai quali è premessa una Introduzione in cui si descrive lo "stato della Toscana avanti l'elevazione della Casa Medici", l'origine e l'ingrandimento di questa famiglia e la situazione politica alla morte del ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Primogenito di Federico di Opizzino, del ramo dello Spino Secco, marchese di Villafranca, e di Elisabetta Malaspina, di Spinetta di Fosdinovo, nacque in Lunigiana intorno [...] Olivola - passato in seguito dalla parte di Gian Galeazzo - e Iacopo Appiani.
L'esigenza di intervenire sugli equilibri politici dell'alta Toscana spinse il M. a iterare tra l'estate 1397 e i primi mesi del 1398 le pressioni su Appiani perché venisse ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Celestino
Sergio Camerani
Nacque a Marradi (Firenze) il 10 luglio 1817da Giuseppe, scrivano, e da Susanna Ciliegioli, filatora. I genitori vollero avviarlo agli studi e infatti, ricevuti i [...] corrisp. di G. Massari, in Bullett. senese di storia patria, LVIII-LIX (1951-52), p. 170; C. Rotondi,Bibl. dei periodici toscani, Firenze 1952-60, I e II,ad Indicem; La "Nazione" nei suoi cento anni, Firenze 1959,passim, ma soprattutto alle pp. 40 ...
Leggi Tutto
ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] le misure per superare le difficoltà del tesoro. Il 18 maggio l'A. fu nominato membro di una commissione per la Maremma toscana che studiava le possibilità di bonifica; di essa facevano parte anche il Salvagnoli, il Ridolfi e P. Savi.
L'A. fu eletto ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] scrivendo a Berta, lascia cadere l'indiscrezione sul previsto viaggio di B. a Roma, accenna a uno scambio di posizione di Adalberto di Toscana e di Alberico di Spoleto fra Lucca e Parma, dove c'era un esercito (ibid., p. 525). In un momento non molto ...
Leggi Tutto
toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...