MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] stesso anno al fine di contribuire alla risoluzione del conflitto, noto come guerra degli Otto santi, che opponeva la città toscana al pontefice.
Con tutta probabilità proprio in occasione di questo viaggio verso Firenze, egli fu preso "a latronibus ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] aveva aderito all'azione pacificatrice esercitata dal vescovo di Pisa Daiberto, sostenitore e collaboratore di Urbano II e Matilde di Toscana, e da allora era tornato a intrattenere ottimi rapporti con il vescovado, che fino a tutta la prima metà del ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] , relativa alla deviazione del fiume Chiana nel corso dell'Arno. Sempre nel 1717, al ritorno dalla sua missione in Toscana, il G. ricevette la "sopravvivenza", a titolo gratuito, nell'insegnamento di matematica della Sapienza, e nel 1718 quella di ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] , con Firenze e i suoi alleati. Nel settembre dello stesso anno il Filargis si recò con un'ambasciata nella grande città toscana ed è presumibile che la visita di questo dotto greco nella città, già avviata ad essere la capitale dell'umanesimo, abbia ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] . A partire da quel momento sarebbero sorte analoghe fondazioni di domus a Bertinoro, Bologna, Mantova, e poi nelle Marche, in Toscana e nelle Venezie.
Come possiamo ricostruire dalla bolla Admonet nos cura di Innocenzo IV (14 apr. 1253), intorno al ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] - il 5 apr. 1313 Celestino V veniva canonizzato - naufragò per la scissione, deprecata da A., degli spirituali di Toscana, che, impadronitisi con la violenza di alcuni monasteri ed eletto ministro generale Enrico da Ceva, si erano poi rifugiati in ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] . Di contro i sostenitori del Borghese erano assai più numerosi e godevano dell'appoggio degli ambasciatori di Spagna e di Toscana, ma anche tra le loro fila molti erano contrari all'elezione del Campori. Sul conto del quale erano state diffuse ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] carica di legato pontificio e assolvere gli onerosissimi compiti di governare Sardegna, Corsica e Marca d'Ancona, pacificare la Toscana, ove i ghibellini stavano schiacciando i guelfi aretini e, infine, di ricevere da Roberto d'Angiò l'omaggio ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] quando questi, per sfuggire agli attentati degli avversari, cercò riparo a Canossa, sotto la protezione della duchessa di Toscana, Matilde, e nel gennaio del 1077 partecipò alle trattative tra Gregorio VII ed Enrico IV allorché il sovrano si ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] La disinvolta politica di Marozia, già sposa di Alberico marchese di Spoleto e di Camerino, e poi di Guido marchese di Toscana, aveva anche in passato suscitato più di un malcontento nella popolazione e nell'aristocrazia romana. Nell'estate 932, poco ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...