CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] dell'anno 1227 (Potthast, n. 8039).
Pochi mesi dopo la sua promozione Goffredo fu inviato da Gregorio IX quale legato in Toscana e in Lombardia. Non si mosse da Roma prima del 3 febbr. 1228, data della sua ultima sottoscrizione (Potthast, n. 8131 ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] e a rifuggire da rivalità e interferenze nocive.
Nei primi mesi del 1276 G. fu impegnato nella visita ai conventi di Toscana: in quelle circostanze - ma il dato rimane di mera tradizione - avrebbe fatto richiesta di esonero dal suo ufficio di maestro ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] . Benivieni, umanista, riformatore, in La Bibliofilia, LXXII (1970), pp. 253 ss.; R. Cantagalli, Cosimo I de' Medici granduca di Toscana, Milano 1985, pp. 8, 18, 29; H.C. Butters, Governos and government in early sixteenth century Florence (1502-1519 ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] alla morte del cardinal Facchinetti, ma già la seconda (del 26 febbraio) mostra che l'amicizia tra i due letterati toscani è da tempo consolidata. Il C. e il Magliabechi si fanno favori reciproci, soprattutto consistenti in ricerche bibliografiche e ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] ; M.M. Bullard, Filippo Strozzi and the Medici, Cambridge 1980, p. 125; L. Cantini, Vita di Cosimo de' Medici primo granduca di Toscana, Firenze 1805, pp. 49 s.; B. Varchi, Storia fiorentina, Firenze 1843-44, I, pp. 74, 352; II, pp. 301, 317; III, pp ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] di assicurarsi il controllo quantomeno indiretto di Siena, il cui territorio permetteva il collegamento tra Roma e la Toscana medicea, nel marzo 1516 il pontefice giunse anzi ad avallare la rimozione di Borghese Petrucci e la sua sostituzione ...
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GADDI, Taddeo
Vanna Arrighi
Nacque nel gennaio 1520 (nel settembre 1519, secondo il Fleury) da Luigi e da Caterina Gomiel, sua prima moglie, presumibilmente a Roma, ove il padre era uno dei "mercatores [...] G. con gli ambienti del fuoruscitismo politico fiorentino non gli impedì tuttavia di essere in buoni rapporti con la corte di Toscana, per la quale ambì a diventare, dopo la morte dello zio cardinale, uno dei referenti privilegiati presso la Curia ...
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BARACCO, Giovanni
Simonetta Gori Savellini
Nacque a Torino nel 1801 e, rimasto molto presto orfano del padre, venne dalla madre indirizzato agli studi superiori che concluse addottorandosi in "leggi [...] rividero poi nel 1848, quando il Gioberti volle il fedele amico come compagno nei trionfali viaggi a Milano, in Emilia, in Toscana, a Roma e in Liguria. Dopo il '49 la corrispondenza fra i due sacerdoti torinesi venne quasi a cessare per la polemica ...
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BOTTICELLA (Buttigella, Butigella), Paolo
Antonio Rotondò
Nacque a Pavia nel 1474 (o 1475, secondo i due diversi testi che si tramandano dell'epitaffio) da nobile famiglia. Nel 1494, mentre studiava [...] capitolo da Poligny a Roma.
I fatti più notevoli verificatisi durante il suo generalato sono la soppressione della Congregazione toscana di S. Marco e la soppressione della provincia lombarda; ma si tratta di provvedimenti deliberati e realizzati al ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] da papa.
Mentre Ildebrando ritornava dalla Germania e forse era già a Firenze, il 29 marzo 1058 moriva proprio nella città toscana Stefano IX e a Roma i fautori dei Tuscolani ed esponenti di altre famiglie patrizie intronizzavano papa, col nome di ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...