GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] , relativa alla deviazione del fiume Chiana nel corso dell'Arno. Sempre nel 1717, al ritorno dalla sua missione in Toscana, il G. ricevette la "sopravvivenza", a titolo gratuito, nell'insegnamento di matematica della Sapienza, e nel 1718 quella di ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] . A partire da quel momento sarebbero sorte analoghe fondazioni di domus a Bertinoro, Bologna, Mantova, e poi nelle Marche, in Toscana e nelle Venezie.
Come possiamo ricostruire dalla bolla Admonet nos cura di Innocenzo IV (14 apr. 1253), intorno al ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] - il 5 apr. 1313 Celestino V veniva canonizzato - naufragò per la scissione, deprecata da A., degli spirituali di Toscana, che, impadronitisi con la violenza di alcuni monasteri ed eletto ministro generale Enrico da Ceva, si erano poi rifugiati in ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] . Di contro i sostenitori del Borghese erano assai più numerosi e godevano dell'appoggio degli ambasciatori di Spagna e di Toscana, ma anche tra le loro fila molti erano contrari all'elezione del Campori. Sul conto del quale erano state diffuse ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] carica di legato pontificio e assolvere gli onerosissimi compiti di governare Sardegna, Corsica e Marca d'Ancona, pacificare la Toscana, ove i ghibellini stavano schiacciando i guelfi aretini e, infine, di ricevere da Roberto d'Angiò l'omaggio ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] quando questi, per sfuggire agli attentati degli avversari, cercò riparo a Canossa, sotto la protezione della duchessa di Toscana, Matilde, e nel gennaio del 1077 partecipò alle trattative tra Gregorio VII ed Enrico IV allorché il sovrano si ...
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PONZETTI, Ferdinando
Isabella Iannuzzi
PONZETTI (Ponzetta), Ferdinando. – Sono scarse e controverse le notizie riguardo il luogo e la data di nascita: secondo Ferdinando Ughelli (1720) e Alessandro [...] che fece in favore del nipote Giacomo il 23 agosto 1527, comprendeva beni mobili e immobili nel Regno di Napoli e in Toscana, così come ingenti crediti sul banco Tolosa, su quello Chigi e sull’Ansaldo di Genova. Anche la rete delle sue relazioni ...
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PIETRO da Collemezzo
Giulia Vendittelli
PIETRO da Collemezzo. – È impossibile stabilire con certezza la data di nascita – da collocarsi genericamente nell’ultimo quarto del XII secolo – di questo cardinale, [...] IV nel suo viaggio di ritorno in Italia, Pietro fu inviato come legato in Puglia nell’aprile del 1252 e in Toscana nell’agosto dello stesso anno.
Pietro fu uno dei maggiori sostenitori dei maestri secolari parigini e appoggiò dall’interno della Curia ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] fu spesso designato come giudice in liti che vedevano contrapposti grandi enti ecclesiastici: tra il 1178 e il 1181 era in Toscana, per definire una controversia tra le diocesi di Siena e di Arezzo relativa ai diritti su diciotto pievi; nel 1181 gli ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] a Roma, nel 1443, il F. vi si trasferì, pur allontanandosene con una certa frequenza per seguire i suoi interessi in Toscana. La sua presenza è accertata fino al primo anno di pontificato di Niccolò V (eletto papa nel marzo 1447). Da una lettera ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...