CASSUTO, Nathan
Amedeo Tagliacozzo
Nato a Firenze l'11 ott. 1909 da Umberto e da Bice Corcos, si laureò nel 1933 presso la facoltà di medicina e nel 1937 prese la specializzazione in oculistica diventando [...] collaborazione con F. Orzalesi, pref. di L. Bardelli).
Fonti e Bibl.: Firenze, Arch. dell'Ist. stor. della Resistenza in Toscana, Carte E. Artom, "Relazione di E. Artom al consiglio di amministr. della Comunità israelitica di Firenze, 18 maggio 1945 ...
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ARIMONDI, Bernardo
Geo Pistarino
Canonista, originario di Parma arcidiacono della Chiesa narbonese, quindi rettore in temporalibus della Marca anconitana. Si trovava presso la Curia romana quando, tra [...] lasciando un cospicuo legato al capitolo della cattedrale.
Fonti e Bibl.: A. Ferretto, Codice diplomatico delle relazioni fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante (1265-1321), in Atti d. Soc. ligure di storia patria, XXXI, 1, Roma ...
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BARONIO, Domenico
Carlo Ginzburg
Nacque a Firenze, in data imprecisabile. Dopo un'esperienza di predicatore cattolico, sulla quale non si hanno notizie, si convertì al protestantesimo. Verso la metà [...] Diz. biogr. univ., I, Firenze 1840, p. 306; Biogr. univ. ou dict. híst., I, Paris 1841, p. 259;F. Inghirami, Storia della Toscana compilata ed in sette epoche distribuita, XIV, [Fiesolel 1844, p. 503; C.V. Savio, Saluzzo e i suoi vescovi (1475-1601 ...
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BONSI, Bonso Pio
Luciano Marziano
Non si hanno notizie della sua vita: le poche che si posseggono attestano che fu un ecclesiastico fiorentino giunto a maturità nella seconda metà del sec. XVIII. Buon [...] Friburgo 1774: alle pp. VIII-IX la Lettera scritta a Michele Kluch da un suo corrispondente da Firenze; Delizie degli eruditi toscani, I (1770), p.CXIV; Novelle letterarie di Firenze, 1770, pp. 21, 22; D. Moreni, Bibliografia storico-ragionata della ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] del Trentino, su sedimenti sciolti di granulometria molto variabile, e i calanchi, su sedimenti prevalentemente argillosi (Emilia, Toscana, Basilicata). Dall’altra parte si esplica l’azione erosiva fluviale vera e propria, che comincia quando le ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] di Roma nell'estate del 1476, durante l'assenza di Sisto IV, allontanatosi per paura della peste; e la legazione in Toscana per procurare la pace tra Firenze e Siena, a seguito della guerra della congiura dei Pazzi. Venne anche destinato a una ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] non si tratta soltanto di distinguere – tanto per fare un esempio – l’area veneta da quella lombarda o da quella toscana, oppure il giansenismo toscano da quello lombardo, o il tridentinismo borromaico da quello veneziano o romano. Si tratta anche di ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] la Scuola, in Cultura, scuola e società nel cattolicesimo lombardo del primo Novecento, Brescia 1981, pp. 181-205.
71 X. Toscani, L’avvio delle pubblicazioni nell’Italia del primo Novecento, in Editrice La Scuola, cit., pp. 31-41, 31.
72 Ibidem ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] era proprietario di un insieme di terre e chiese e ospizi dalle Alpi allo spartiacque montano tra l'Emilia e la Toscana. Santa Maria di Farfa, nella Sabina, San Vincenzo al Volturno, Cava dei Tirreni e molti altri monasteri si trovavano in analoghe ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] cattolico a Firenze e muore a Berlino da riformato. Matematico di grande talento e scienziato, Salvemini lascia la Toscana nel 1737 per una sostanziale incompatibilità con l’ambiente culturale e spirituale107. Una volta a Ginevra il transfuga si ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...