DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] il concilio, malgrado il trasferimento, non riusci ad avviarsi: per il mediocre numero di padri che convennero nella città toscana, e soprattutto per il violento emergere di quei contrasti che avrebbero segnato per decenni le vicende della Chiesa. Il ...
Leggi Tutto
CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] città vedute da me Flavio Chigi nel viaggio di Germania,Fiandra e altre parti, maggio 1650; 2565: breve diario di un viaggio in Toscana, 20 sett.-12 nov. 1664; 1770-1794, I-XIX, corrisp. del C. con i nunzi quale segretario di Stato; XX-XXI, relaz. e ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] Roma, a Narni e a Siena nel 1527; ad Orvieto e forse a Camerino nell'anno successivo; a Volterra nel 1529, ancora in Toscana nel 1530; nel 1531 a Barlettapnello stesso anno o nel successivo ad Atri; a Bologna e a Modena nel 1532; e negli stessi anni ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] ; Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 3912; B. Falconcini, Elogio di mons. J. G. detto il Volterrano, in Raccolta d'elogi di uomini illustri toscani, II, Lucca 1770, pp. 83-95; G.B. Picotti, L'infanzia di Leone X, Milano 1927, ad indicem; C. De Frede, G ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] imperiale, si potrebbe dedurre che G. si schierò in suo favore nella contesa che vide il Salico contrastato dal marchese di Toscana Rainerio. Nel medesimo diploma si accenna all'intenzione di G. di fondare presso S. Michele un monastero, ma di tale ...
Leggi Tutto
LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] , richiesta mai divenuta ufficiale. Forse il suo nemico più acerrimo fu l'abate Atto Melani, addetto all'ambasciata toscana in Francia, il quale, fornendo del L. un ritratto fortemente denigratorio, sebbene non fondato, ha contribuito a tramandarne ...
Leggi Tutto
POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] fiorentino Bruno Borghi nel 1950, durato però solo pochi mesi – la vita degli operai. Trovò alloggio nella Darsena toscana, nella cadente ex stazione sanitaria dei marittimi, che ristrutturò e a fianco della quale costruì una piccola cappella. Riuscì ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] da allora, con quella familiare. Fu come lo zio Scipione vicino alla Francia e servì gli interessi a Roma del Granducato di Toscana, dietro un compenso annuo che non doveva essere di poco conto. Apprezzato per l'equilibrio del suo operato in Rota e ...
Leggi Tutto
PAOLUCCI, Camillo
Antonio Menniti Ippolito
PAOLUCCI (Merlini), Camillo. – Nacque a Forlì, il 9 dicembre 1692, dal marchese Pietro Martire Merlini e Angiola Guerriera Paolucci. La madre era sorella di [...] . Germania, 347, cc.nn., 3 ottobre 1742).
Una parte significativa della sua attività diplomatica riguardò il Granducato di Toscana, allora retto da Francesco Stefano di Lorena; altra attenzione dedicò alla annosa disputa tra impero e Repubblica di ...
Leggi Tutto
BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] , Nocera, Chiusi, Cortona, Assisi, Foligno, Gubbio, Città di Castello. Secondo taluni autori, il B. sarebbe stato collettore in Toscana e nel ducato di Spoleto prima dell'elezione episcopale; e si ricordano anche Todi, Siena, Arezzo, fra le diocesi ...
Leggi Tutto
toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...